
Oggi a Firenze, domani a Livorno e martedì a Pisa. È ufficialmente partita lo scorso 22 gennaio la campagna educativa itinerante della Polizia Postale, “Una vita da social”, in collaborazione con il Ministero dell’istruzione.
Lo scopo? Informare i giovani e non sui temi della sicurezza in rete.
QUALI PERICOLI?
- Da una nostra indagine è emerso che 1 giovane su 3 è sempre connesso ai social network, quasi ne fosse schiavo, e in molti non si sono fatti problemi ad incontrare una persona conosciuta online senza informare nessuno. Per non parlare degli atteggiamenti da cyber bulli che tanti ragazzi hanno senza nemmeno rendersene conto. Tutti questi fattori messi insieme segnalano l’urgenza di una sensibilizzazione sui temi della prevenzione e dei rischi che si possono correre sui social network.
LE TAPPE DEL TRUCK
- Il Truck della Polizia Postale viaggerà da Roma a Milano, e da Milano a Reggio Calabria attraversando tutte l’Italia, isole comprese. Si fermerà in oltre 40 piazze delle maggiori città italiane per ospitare al suo interno giovani e non informandoli su quali rischi corrono sul web e parlando loro della privacy e del sexting. L’iniziativa della Polizia Postale è realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Skuola.net e tantissimi altri partner come Facebook, Google, Microsoft e tanti altri. Ecco il calendario con le tappe del Track:

Daniele Grassucci