
In molti avranno notato, girando per le città di mezzo mondo, decine di marchi, insegne, loghi a cui mancavano alcune lettere. Qualcuno più attento, poi, si sarà accorto che erano sempre le stesse: A, B, O.
Tranquilli, nessun atto vandalico o sabotaggio da parte di qualche organizzazione, né una trovata pubblicitaria. Si tratta di pura e semplice solidarietà.
Guarda il video ufficiale della campagna solidale di NHS Blood and Transplant!
Perché i colossi dell’industria e le grandi metropoli che hanno fatto del brand il proprio marchio di fabbrica si uniscono per una buona causa, quella dell’organizzazione britannica NHS Blood and Transplant, che da anni s’impegna per sensibilizzare le persone a donare il sangue.

Con l’ultima campagna, chiamata “Missing Type” (il tipo mancante), vuol richiamare l’attenzione sulla riduzione dei volontari: il 30% in meno di donatori di sangue negli ultimi dieci anni. Così, per incoraggiare più persone a diventare donatore, ha chiesto un assist alle aziende invitandole a eliminare dai propri loghi le lettere che indicano i gruppi sanguigni che stanno, appunto, scomparendo dalle "banche del sangue".

Marchi come Google, Microsoft, McDonald's, Santander, Starbuck's hanno perciò rimosso le lettere A, B e O (quest'ultima per indicare il gruppo 'zero') da insegne, gadget, materiali di consumo; lo stesso hanno fatto città come Amsterdam e Toronto; tutti insieme per aumentare la consapevolezza circa l'importanza di donare il sangue.

Stando alla diffusione delle immagini la campagna è riuscita nel suo intento: a soli 10 giorni dal suo lancio, già 30mila nuovi donatori si sono iscritti al programma di raccolta del sangue. Numeri record per un arco di tempo così breve.

