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Gioca con l'iPhone della mamma: bloccato per 47 anni articolo

Proprio per tutelare la privacy di tutti noi, esistono sistemi di sicurezza (che si possono presentare in codici di sicurezza numerici o simbolici o di riconoscimento facciale), in ogni telefono cellulare ormai, che anno dopo anno si sviluppano sempre di più, facendo in modo che ormai sia quasi impossibile accedere nel “nostro piccolo mondo”.

A volte però, questo potrebbe portare a qualche "spiacevole incidente".

iPhone bloccato per 47 anni

A manifestare l' evoluzione di questi sistemi di sicurezza il fatto che è successo in Cina dove, secondo quanto riporta il Southern China Morning Post, una madre di Shanghai si è trovata il suo iPhone bloccato dai tentativi di accesso del figlio di pochi anni. Quest’ultimo ,infatti, giocando con la schermata di accesso del telefono cellulare, lo ha bloccato per ben 47 anni. In molti casi, come per esempio quello dell’iPhone, dopo un determinato numero di tentativi falliti per accedere al telefono, quest’ultimo si blocca per una quantità di tempo, fino a quando esso non scade e viene proposto nuovamente il codice di accesso. Se questi tentativi falliti perseverano ancora, entra in gioco un meccanismo di sicurezza che dà per scontato che il dispositivo sia finito in mani ostili e lo blocca definitivamente cancellandone il contenuto.

Gioca con l'iPhone della mamma: bloccato per 47 anni articolo

Quest’ultimo caso è proprio quello che è successo in questa occasione, dove gli innumerevoli tentativi di accesso da parte del figlio, ignaro di quello che stava facendo, hanno bloccato l’iPhone della madre per quasi mezzo secolo. La madre ha cosi preferito portare il cellulare da tecnici professionisti, perdendo tutti i dati al suo interno, piuttosto che aspettare il 2065.

Quello che si consiglia, infatti, in queste particolari circostanze è quello di portare il proprio dispositivo ad esperti nel settore, invece di cercare di risolvere i problemi del proprio cellulare da soli, dove si può correre il rischio di aggravare la situazione, procurandogli maggiori danni.

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Francesco Mendez