Giocare ai videogiochi "Open World" fa bene alla salute mentale: lo dice uno studio

Giocare ai videogiochi è un passatempo che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo. Eppure, spesso, ci si concentra solo sugli effetti negativi che il gaming può avere sulla salute mentale.

Per questo motivo oggi vogliamo andare controcorrente: devi infatti sapere che alcuni tipi di videogame possono addirittura migliorare il benessere psicologico di una persona.

È proprio quello che suggerisce uno studio recente condotto da ricercatori inglesi, che ha messo in evidenza i benefici dei giochi “open world”. Secondo la ricerca, giocare a titoli come The Legend of Zelda non solo aiuta a rilassarsi, ma può anche dare un senso di scopo e significato alla vita. 

I benefici degli "Open World" per la salute mentale

Uno studio recentemente pubblicato sul Journal of Medical Internet Research ha esaminato come i videogiochi della categoria "open world", come la serie The Legend of Zelda, possano influenzare positivamente la salute mentale dei giocatori.

I ricercatori, guidati da Andreas Eisingerich, professore all'Imperial College di Londra, hanno sottolineato che questi giochi possono trasmettere ai giocatori un senso di positività, benessere e addirittura di scopo e significato nella vita.

Skuola.net consiglia

Gioca e scopri il mondo della mobilità elettrica con WattsUp!

Un'esperienza di gioco senza stress

I videogiochi "open world" si distinguono per la loro struttura libera e aperta, che permette ai giocatori di esplorare vasti mondi senza dover seguire un percorso obbligato o rispettare scadenze rigorose.

Secondo lo studio, l'assenza di obiettivi strettamente definiti e la possibilità di gestire autonomamente il proprio ritmo di gioco favoriscono una connessione più profonda con l'ambiente ludico.

In questi giochi, l'interazione con il mondo e con i personaggi avviene senza la pressione di dover compiere determinate azioni in tempi specifici, creando così un'esperienza che porta a un maggior rilassamento e a un abbassamento dello stress.

Lo studio e i risultati sui giocatori

Per condurre la ricerca, gli scienziati hanno raccolto dati attraverso 32 interviste approfondite e 609 sondaggi tra studenti appassionati di videogiochi.

Per alcuni, l'esperienza di gioco è stata paragonata a una forma di meditazione.

Giocare con moderazione

Nonostante i benefici riscontrati, gli studiosi avvertono che l'uso dei videogiochi deve essere sempre moderato. È fondamentale che i giocatori non trascurino altre attività importanti, come l'esercizio fisico, per evitare possibili effetti negativi dovuti a un uso eccessivo.