
Succede spesso che i ragazzi abbiano tantissimi amici su Facebook e che non si facciano nessun tipo di problema ad aggiungere fra questi anche i loro insegnanti. Questo tipo di atteggiamento in passato ha dato vita a non poche polemiche su quanto sia giusto che gli studenti intrattenessero dei rapporti con i loro insegnanti fuori l’orario scolastico.
Però, in realtà, i ragazzi non si pongono questo tipo di dilemma. Infatti, il più delle volte, l’insegnante rappresenta solo un amico in più sul social network con il quale non hanno nessun tipo di rapporto.PROF E STUDENTI AMICI VIRTUALI? - Molti ricorderanno la storia della classe sospesa per aver insultato su Facebook il suo insegnante o della circolare della scuola media di un piccolo borgo ligure che vietava espressamente a professori e studenti di esseri amici sul Social Network più famoso della rete. E molti ricorderanno anche tutte le polemiche che da questi fatti erano scaturite portando ad esprimersi sulla vicenda noti pedagogisti come il Prof. Giuseppe Bertagna, ordinario di Pedagogia all’Università di Bergamo, che all’epoca dei fatti non si era detto completamente in disaccordo alle amicizie virtuali tra insegnanti e studenti: “Dipende da caso a caso. Gli insegnanti dovrebbero parlare con i loro studenti in modo da costruire una scuola una scuola che non sia distante e burocratica invece di fare i confidenziali a distanza. Il rischio dell’amicizia tra studenti e prof su Facebook diventa un alibi per farsi i fatti propri in classe”.
L’INDIFFERENZA DI FACEBOOK - In realtà, da un sondaggio di Skuola.net emerge che, sebbene ci sia fra gli studenti un 40% che ha fra le sue amicizie virtuali sia insegnanti che genitori, c'è poi solo un 8% ha fra gli amici di Facebook i suoi professori e, fra l’altro, non sembrerebbero avere con loro alcun tipo di rapporto. Infatti, da quanto possiamo leggere dai commenti della nostra pagina Facebook, sembrerebbe che sul social network regni l’indifferenza più totale tra professori e studenti, come commenta, per esempio un utente: “Fra gli amici ho solo due ex prof. delle medie e non ci chatto mai”. Sono pochi i ragazzi che con i loro insegnanti hanno dei rapporti virtuali e, quando li hanno, si fermano alla scuola, come confessa un’altra utente: “La mia prof. di italiano scrive i compiti sul gruppo della nostra classe”.
PROF TRA GLI AMICI? MAI! – Non sono pochi quei ragazzi che hanno anche confessato, liberamente, di non aver aggiunto i loro insegnanti fra gli amici di Facebook: “Perchè dovrei averli come amici? Per fare numero nella lista degli amici come fanno quasi tutti? Non mi va che leggano i fatti miei” racconta una studentessa, ma non è la sola. Anche altri ragazzi affermano: “Non li aggiungo perché se leggessero le cose che pubblico mi boccerebbero a prescindere”.
RAPPORTO PROF – STUDENTI LIMITATO ALLA SCUOLA - Insomma, sembrerebbe che gli studenti vogliano far terminare il loro rapporto con gli insegnanti al suono della campanella. Infatti, anche se si potrebbe utilizzare il social network in maniera costruttiva chiedendo spiegazioni della lezione o i compiti fuori l’orario scolastico, i ragazzi preferiscono aspettare il giorno successivo per parlare con il loro insegnante, magari utilizzando Facebook solo in maniera ludica.
Serena Rosticci