
Tanti i temi che in questi giorni ruotano intorno al mondo della scuola. Bonus Maturità, inoccupabili, digitalizzazione e manifestazioni si accavallano su quello che è il panorama politico e sociale italiano generando un po’ di confusione.
Ad approfondire e chiarire le idee ci pensa oggi direttamente il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, dal divano bianco dello studio tv di Skuola.net.
BONUS MATURITÀ: TUTTI DENTRO? - Voluto fortemente dall’ex ministro Profumo e abolito dall’attuale Carrozza proprio il giorno dello svolgimento dei test d’ingresso, il bonus torna a far parlare di sé con non poche polemiche. Proprio in questi giorni è in discussione alla Camera un emendamento ad uno degli articoli contenuti nel pacchetto scuola che vedrebbe l’immatricolazione di tutti quegli studenti che avrebbero superato le prove di ammissione grazie ai punti bonus, ma che non ce l’hanno fatta perché questi sono stati aboliti mentre le prove le stavano svolgendo. Tutti ammessi, quindi, e da subito. O no?
INOCCUPABILI: L’INVALSI AGGIUSTA TUTTO - Continuano le polemiche derivanti dal rapporto Ocse che vedrebbe l’Italia tra gli ultimi posto rispetto agli altri Paesi per quanto riguarda competenze e grado di preparazione scolastica ed universitaria dei giovani nostrani. Proprio questo rapporto avrebbe indotto il ministro del Lavoro Giovannini a definire i ragazzi come “inoccupabili” e il governatore di bankitalia Visco ad affermare che studiare in Italia non serve a molto. I dati allarmanti emersi dal rapporto avrebbero inoltre portato il ministro Carrozza a pensare di introdurre le prove Invalsi anche all’Università con lo scopo di verificare le competenze acquisite dai laureati in uscita. Sarà sufficiente a frenare la disoccupazione sempre più dilagante fra i giovani?
DIGITALIZZAZIONE SI, DIGITALIZZAZIONE NO - Poche settimane fa è stato firmato il decreto ministeriale che permetterebbe alle famiglie di risparmiare sull’acquisto dei libri di testo. Ma solo qualora siano nella versione digitale. Decreto che non solo riduce nettamente questi risparmi rispetto a quello che aveva in mente Profumo, ma che introduce anche la figura del “validatore” di libri. In molti lo hanno definito un “regalo agli editori” generando l’antipatia del ministro Carrozza che si è detta profondamente contraria a questa visione. Ma quando si potrà parlare veramente di rivoluzione digitale della scuola?
L’ISTRUZIONE RIPARTE… DAVVERO? - Per la prima volta dopo tanti anni, il Consiglio dei Ministri approva una serie di misure che non prevedono tagli, ma risorse per la scuola. Si tratta del pacchetto "L’Istruzione riparte”: welfare dello studente, edilizia scolastica e libri di testo sono le voci che ricorrono con più frequenza all’interno del pacchetto, tutte affiancate da cifre in euro. Ma questi investimenti saranno sufficienti a far ripartire, o almeno respirare, il mondo della scuola e dell’università?
MANIFESTAZIONI: TRA UOVA E SASSI - L'autunno caldo della scuola è iniziato e continua a vedere protagoinisti gli studenti. Proprio ieri, all'Università di Cosenza, un gruppo di giovani ha aggredito il ministro Carrozza lanciandole uova e sassi. Il motivo? La richiesta di scarcerazione dei manifestanti arrestati durante la manifestazione a Roma lo scorso sabato. E mentre il ministro stesso smentisce la gravità dell'aggressione su Twitter, Anonymous manifesta la sua solidarietà agli universitari di Cosenza oscurando per un po' il sito del Ministero dell'Istruzione. Come si pone il ministro nei confronti di questi atteggiamenti?
IL MINISTRO CARROZZA RISPONDE - A queste e a molte altre domande risponderà oggi, alle 17:00, il ministro dell’Istruzione Carrozza in persona. E lo farà dallo studio tv di Skuola.net sottoponendosi proprio alle vostre domande.
Serena Rosticci