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questionario io partecipo agia

Didattica a distanza, distanziamento, mascherine, lockdown. Parole che fino a qualche anno fa non usavamo mai e che, durante la pandemia, sono invece diventate frequenti, pronunciate da tutti a casa, sui social o in Tv.

Oggi che - sembra - ne siamo ormai fuori, rileggendole è comunque impossibile non ripensare a quel periodo. Ed è impossibile non ripensare anche a tutto ciò che si è perso: dai cari che, purtroppo, non ci sono più, alle ore di scuola, alla libertà di poter abbracciare un amico o un’amica.

Il segno indelebile dell’emergenza sanitaria può essere poi particolarmente profondo per i bambini e i ragazzi. Per te, che stavi crescendo e che ancora oggi stai costruendo il tuo futuro, quegli anni difficili possono aver avuto un significato particolare: per questo è necessario verificare quali sono state le loro conseguenze e se è necessario ricorrere a un aiuto in più per lasciartele alle spalle.

L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (AGIA) ha quindi deciso di ascoltare i ragazzi grazie a un questionario online, creato per intercettare le loro esigenze e capire di cosa hanno bisogno per preservare la loro salute mentale e prevenire i disagi psicologici.

La consultazione online per l’ascolto dei ragazzi nel post-pandemia: si porteranno proposte al Governo

Come ti sei sentito durante la pandemia e come ti senti oggi? Com’è cambiata la qualità della tua vita a seguito delle esperienze dovute alla pandemia? Di cosa avresti bisogno per stare meglio? Di questo tenore le domande che troverai nel questionario raggiungibile online su questo link e che fa parte dell’iniziativa Io Ascolto dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza. Il questionario, al quale possono partecipare tutti i giovani dall’età di 16 anni fino ai 18 anni, è totalmente anonimo. Ti verrà chiesto di selezionare le opzioni nelle domande a scelta multipla (laddove possibile, puoi dare più di una risposta).

Il tema è importantissimo e il tuo punto di vista potrà essere utilizzato per formulare proposte al Governo e alle istituzioni per migliorare la qualità di vita dei bambini e dei ragazzi. Questo è infatti uno dei compiti dell’Autorità garante: segnalare a chi di competenza le iniziative opportune per assicurare la piena promozione e la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, infatti, promuove i diritti dei minori nel rispetto della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e ha tra le sue funzioni anche quella di verificare che siano garantite pari opportunità nell’accesso alle cure e nell’esercizio del loro diritto alla salute.

Perché c’è bisogno anche di te? Perché ciò che abbiamo vissuto sulla nostra pelle durante gli anni della pandemia potrebbe aver cambiato profondamente il nostro modo di vivere e di pensare, e questo non è da sottovalutare. Durante questi anni, AGIA ha raccolto numerosi segnali d’allarme relativi alla sofferenza psichica e al disagio dei ragazzi a seguito della pandemia. Se anche tu hai un vissuto da raccontare, la tua testimonianza è importante e aiuterà tanti altri ragazzi: rispondi al questionario!

Come ti senti nel post-pandemia?

Partecipa e rispondi al questionario AGIA

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