
Appare sulla Gazzetta di Mantova la notizia che riguarda un prof di matematica raggirato dal suo stesso studente. Si tratta, a quanto pare, di una truffa che è costata all'insegnante circa 15mila euro, versati un po’ alla volta al piccolo genio dell'informatica.
Il tutto, per tenere il suo computer al riparo dalla pericolosa minaccia di hacker americani. Ma dopo qualche mese di pagamenti il professore si insospettisce segnala il caso ai carabinieri, che dopo alcune indagini fanno partire la denuncia.UN GENIO DELL'INFORMATICA? - Il quotidiano locale riporta quanto riferito dagli stessi Carabinieri: sembra che il ventunenne studente universitario prendesse lezioni di matematica dal prof. Ma se la matematica non era il suo forte, si dichiarava un genietto dell'informatica, così è stato lo stesso professore a proporre al ragazzo di controllare il pc, in cambio di sconti sul costo delle ripetizioni.
AIUTO, GLI AMERICANI - Da qui parte l'allarme del ragazzo: il pc del prof pare essere sotto attacco di pericolosissimi hacker americani e per questo è necessario intervenire subito. Ma per questo "lavoro" extra ha richiesto ovviamente un pagamento, costato alle tasche del professore circa 15mila euro complessivi. I versamenti a favore dello studente iniziano lo scorso settembre e vanno avanti fino ad aprile.
QUALCHE SOSPETTO E PARTONO LE INDAGINI - Quando la somma comincia a diventare davvero alta, il prof comincia ad insospettirsi: richiede indietro i soldi al ragazzo senza ottenerli. Infine, si rivolge ai carabinieri che, dopo alcune indagini, decidono di procedere con una propria denuncia, che quindi potrebbe preludere a un procedimento penale.