
L'università è una zona grigia, dove spesso le leggi che regolano l'universo se ne vanno per fatti loro. Non è raro, infatti - almeno se si è studenti universitari - ritrovarsi nelle situazioni più paradossali, ai limiti della realtà.
Esami interminabili, spesso rimandati al giorno seguente, lezioni seduti in terra e appelli che a volte sembrano veri e propri terni al lotto.Ma non solo, capita anche spesso di trovarsi di fronte a un'ingiustizia, come, di riflesso, di incappare in un colpo di fortuna. L'università è tutto questo: ecco perché è meglio mettersi l'anima in pace e tirare dritti per la propria strada. E' ciò che farebbe bene a fare uno studente universitario che su Reddit, piattaforma d'intrattenimento, ritiene di non meritare il voto ottenuto all'esame di Fisica 1.
Gli esami vanno “a colpi di fortuna”? Il quesito dello studente
Prima di tutto, un po' di contesto. Lo studente, frequentante la facoltà di Ingegneria Informatica, doveva sostenere l'esame di Fisica 1: “Avevo passato bene il primo parziale, ma il 20 giugno sono stato bocciato al secondo sulla termodinamica. Incazzato, mi prenoto subito alla prossima data ma in queste 3 settimane inizio a preparare UN ALTRO esame, senza MAI toccare manco per sbaglio fisica” esordisce lo studente.
Il secondo tentativo, per cui lo studente si era detto non preparato a dovere, è andato a sorpresa bene: “Arriva oggi, mattina vado in palestra e il pomeriggio 30 minuti prima dell'esame mi riguardo le formule fatte mesi prima. E niente, ero andato solo per farmi un idea di come fossero divisi gli argomenti della prima e seconda parte, non avevo alcun pensiero di riuscire a passare, eppure qualche ora dopo un mio amico mi avvisa che sono uscito i voti, controllo e affianco alla mia matricola c'è un 24”. Un colpo di scena, dal momento che lo studente stava addirittura pensando di marinare l'appuntamento con l'esame. Per questo il ragazzo è rimasto piuttosto basito: “Mi sento come se gli appelli vadano un po' troppo a fortuna, e soprattutto non mi meritavo di stare tanto male dopo aver fallito il secondo parziale se sapevo potesse andare così. A voi è mai successo?”
E' tutto un equilibrio sopra la follia
Come sempre la verità sta nel mezzo. No, non supererete alcun esame senza studio e preparazione, così come, allo stesso modo, venire bocciati con una solida base è davvero difficile. Mai sentito parlare dell'eccezione che conferma la regola? Molto banalmente è così: capita, e spesso in più di un'occasione, di cavarcela anche quando ci sembra di non potere riuscire, così come, al contrario, il miracolo può celarsi dietro l'angolo. Quello che fa la differenza è senza dubbio l'intraprendenza. Prendiamo ad esempio questo ragazzo: se non avesse provato il secondo tentativo, non avrebbe mai preso questo 24. E infatti i commenti al post sono di questo tenore: “Delle volte passerai un 18 dopo aver studiato come un cane, altre ti beccherai un 30 dopo aver letto gli appunti, è tutto un equilibrio sopra la follia. L'importante è essere in grado di ragionare con quel che si ha e dare il massimo. Congratulazioni.” scrive un utente.
Un'altra studentessa gli fa eco, centrando infine il punto della situazione: “Capita anche a me. Studio 20 giorni per un esame scritto, lo passo con 18. Rifiuto, lo provo un mese dopo, ma riesco a mettere solo 2 giorni addizionali di studio perché avevo altri casini: prendo 30. Secondo me sia una questione di fortuna e sfortuna, ma anche il fatto che nel mese di riposo hai internalizzato le cose che erano poco chiare il mese prima. Il tuo cervello in background ha riordinato i concetti e li ha solidificati. Poi anche la rilassatezza e la sicurezza hanno un ruolo fondamentale. Stai sereno che 24 è difficile che lo prendi "a culo", te lo sei meritato come gli altri che l'hanno passato”.