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Il messaggio lasciato dallo studente
Fonte fto: MSN


Ho il mio ultimo esame oggi, per favore, ho girato 40 minuti”. Un messaggio disperato comparso ieri sul cruscotto di una Fiat Panda implora la clemenza delle forze dell'ordine. A lasciarlo è uno studente universitario prossimo al conseguimento della laurea.

Per ottenere il titolo tanto desiderato deve superare il suo ultimo esame e per colpa della difficoltà nel trovare parcheggio ha rischiato di non sostenerlo.

Indice

  1. Il biglietto lasciato dallo studente 
  2. Un caso analogo lo scorso anno

Il biglietto lasciato dallo studente 

Ogni mattina a Roma le strade pullulano di automobili e veicoli di ogni tipo che procedono a rilento nel traffico. Nella zona universitaria vicino a La Sapienza, tra professori, lavoratori e studenti, è un miracolo riuscire a trovare un posto dove parcheggiare l’auto senza rischiare sanzioni. Soprattutto nelle prime ore del mattino.

Fare ritardo in questi casi è inevitabile, ma c’è chi non può proprio permetterselo. È il caso di uno studente universitario che è stato costretto a lasciare la macchina in modo poco conforme alle norme. Il tutto per arrivare in orario in aula e poter sostenere l’ultimo esame prima della laurea. Prima, però, ha lasciato un biglietto come per implorare i vigili di risparmiargli una multa.

Un caso analogo lo scorso anno

Non è la prima volta che uno studente disperato chiede clemenza alle forze dell’ordine per aver posteggiato in modo scorretto la propria auto. Anche l’anno scorso, sempre a Roma, un universitario ha lasciato un messaggio sul cruscotto della propria auto: “Sto facendo l’esame di procedura civile, vi prego abbiate pietà”.

In aggiunta tra parentesi aveva scritto: “Arrivo subito, nel caso chiama qui”, come per assicurare la sua presenza per qualsiasi tipo di necessità. Il caso si ripete anche quest’anno, in maniera del tutto speculare, forse proprio ad imitazione di quello dello scorso anno. Lo studente sarà scampato alla multa?