
Come ogni categoria, anche gli studenti universitari sono bersaglio di parecchi cliché. Quindi mi sono detta, perché non analizzarne un paio? Infatti mentre tu ti spacchi la schiena sui tuoi appunti universitari, alle tue spalle se ne dicono di ogni: dal fatto che gli universitari non facciano nulla agli usi poco consoni delle biblioteche, la categoria non fa una grande figura.
Sarà davvero così? Per cercare una risposta empirica mi sono servita di un questionario, ed ho raccolto i pareri di cinquanta studenti universitari da tutta Italia sui luoghi comuni più sentiti in tutti gli atenei.
1. Gli studenti universitari sono pigri
La figura che emerge dello studente è quella di un mollusco che vaga per la casa universitaria in attesa che qualcosa piova dal cielo (nella specie, una laurea). Oppure che dorme su un banco nelle ultime file, preoccupato, più che di prendere appunti, di annose questioni esistenziali... Ad esempio, se sia il caso di farsi una doccia o meno.Dal sondaggio è emerso che gli studenti siano divisi in due fazioni – più o meno- paritarie: infatti, se per il 43% degli studenti campione questa nomea sia una fesseria, il rimanente 57% ritiene che questo cliché sia veritiero! Dunque tutti a grattarci la pancia!
2. Gli studenti erasmus sono tutti caxxari
Uno dei luoghi comuni più diffusi riguarda gli studenti in Erasmus: ammettilo anche tu, quando il tuo vicino di banco ti ha detto che sarebbe partito per l'erasmus in Spagna tutto hai immaginato fuorché lo studiare. Eppure dal nostro sondaggino emergerebbe un dato diverso: solamente secondo il 24% del campione, infatti, questa diceria corrisponderebbe al vero.
3. In biblioteca ci si va per far tutto fuorché studiare
L'immagine della biblioteca come luogo dedicato al rimorchio e allo sfruttamento gratuito della rete wifi si rivela essere un falso mito: infatti solamente il 17% degli intervistati sostiene che sia vero, mentre il rimanente 83% si stabilizza su un silenziosissimo falso. E poi torna a studiare.
4. Tutti gli universitari abusano di caffe
Una vittoria abbastanza netta per il caffeinomani: il 65% degli intervistati ritiene che il caffè sia fondamentale per affrontare la vita degli universitari, che tra caffè dello studente e cocacola si dilettano nella ricerca dell'alternativa più adrenalinica. Il rimanente 35% invece, riesce a fare a meno della sostanza magica.
5. La notte prima dell'esame non si dorme
Notte prima dell'esame nell'immaginario collettivo è sinonimo di occhi rossi e crisi di pianto, ma il nostro sondaggio rivela che in realtà ai nostri studenti interessa molto il sonno ristoratore prima dell'esame: infatti emerge che il 68% degli intervistati scelga di optare per le coccole di Morfeo, e solo il 32% opti invece per lo studio notturno.
6. Gli studenti universitari italiani studiano più dei colleghi europei
Un primato lo abbiamo anche noi (almeno secondo il nostro sondaggio): il 68% degli intervistati sostiene che gli studenti italiani studino di più rispetto ai colleghi europei, forse anche a causa dello studio molto teorico che porta a spendere parecchie ore sui libri invece che in esperienze più pratiche. Il 32% invece sostiene il contrario.
7. Gli studenti sotto esame sono tutti paranoici
Quasi unanimità per questo cliché: ben l'80% degli intervistati sostiene che sia vero che gli studenti sotto esame sono paranoici. Sarà l'ansia da studio, l'urgenza dei tempi stretti o l'ignoto, gli studenti universitari patiscono la fase di preparazione degli esami.Andrea Buticchi