10 regole anti sesso in arrivo all'università

Sembra di essere in una puntata di Grey's Anatomy, esattamente quella in cui l'ospedale vieta le relazioni sessuali tra prof e tirocinanti. No, non volevamo regalarvi uno spoiler ma solo dirvi come questo sta accadendo davvero, anche se il teatro non è l'ospedale di Seattle, ma le mura dell'università di Harvard.

Infatti, proprio nel famoso college americano, arriva il decalogo anti sesso tra prof e studenti: per poter avere un rapporto di natura sessuale con il proprio insegnante bisogna avere superato i 30 anni.

IL DECALOGO NO SEX - Avete capito bene: per vietare il sesso tra prof è studenti, Harvard ha steso ben 10 regolette da imparare a memoria come i 10 Comandamenti. La modifica del IX titolo del regolamento interno del college suona più o meno così: "Nessun membro della facoltà potrà richiedere o accettare favori di natura sessuale, o iniziare o condurre una relazione romantica o sessuale, con qualsiasi studente undergraduate dell’Harvard College".

E se poi l'amore arriva tra i banchi, ecco cosa fare

NIENTE SESSO, ALMENO PER GLI UNDER 30 - Insomma, nella settimana di San Valentino anche l'amore più romantico tra insegnanti e universitari va a farsi benedire negli States. Almeno per chi ha sotto i 30 anni. Infatti, il regolamento vieta rapporti romantici e sessuali con i prof agli studenti "undergraduate", proprio i non ancora trentenni. Gli altri, in quanto adulti e vaccinati, possono fare quello che vogliono. Si tratta di chi sta seguendo i corsi post laurea e che non si trova sotto la supervisione accademica diretta di nessun professore.

IL COLLEGE CONTRO GLI ABUSI SESSUALI - Ma come mai arrivare addirittura a delle regole scritte per proibire il sesso? Se pensiamo a tutte le serie tv in cui prof e studenti si innamorano in qualche aula del college, non è poi così difficile arrivare alla risposta. Infatti, sembra che negli Usa le università siano state accusate di troppa confusione in questo senso tanto da arrivare ad abusi e molestie sessuali a cui non si è prestata troppa attenzione. E diciamo che, proprio per questo, Harvard ha voluto mettere un po' le mani avanti e dire, in maniera chiara, il suo no a qualunque relazione inappropriata.

Serena Rosticci