
Se parliamo di lifestyle non vi meritate nemmeno un misero 18. Almeno secondo l'indagine "Sportello Salute Giovani" promossa dall'Università Cattolica e dall'Istituto Superiore di Sanità su più di 8500 universitari di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
Poco sport, alimentazione che non fa rima con benessere e alcol e droghe e go go. Insomma, un selfie che vi dipinge come i peggiori rocker scatenati, che nemmeno Ozzy Osbourne. Ma è davvero così?CHE FINE HA FATTO LO SPORT? - Partiamo per esempio dal primo dato, quello sullo sport. Circa il 30% di voi è un grande soffiatore di minestrine, certo, ma di attività fisica seria nemmeno a parlarne. E fin qui ok: alzate il sedere e muovetevi di più.
TUTTI DROGATI. FORSE - Ma arriviamo alle droghe. Secondo l'indagine in questione, più di 2 universitari su 5 hanno raccontato di essersi fumati uno spinello almeno una volta. Drogati? Mah. Che significa "almeno una volta"? Aver fumato cannabis al liceo fa di voi dei tossici tutti occhiaie e dipendenza? Certo, se poi parliamo di cocaina, le cose cambiano e assumono toni più cupi. Ma fortunatamente a raccontare di averne fatto uso una volta è solo il 2% del campione preso in esame. Parliamo ancora di vizi quando leggiamo che 1 su 4 racconta di cedere spesso alle lusinghe del tabacco, pessima abitudine che, ricordiamo, porta alla morte. Meglio smettere quindi, ma le sigarette non fanno di voi dei drogati.
ESCO CON GLI AMICI= VADO A UBRIACARMI? - Per quanto riguarda gli alcolici, stessa musica: circa il 42% ha detto di berne abitualmente una volta a settimana. E che si tratti di vino, birra o liquori poco importa. Il fatto è che è come dare dell'alcolizzato a chi racconta di uscire a farsi una birretta con gli amici il venerdì sera: ipocrita e bigotto. A patto che non si esageri, sia chiaro.
SEI QUELLO CHE MANGI - Tasto dolente è invece la vostra alimentazione. Secondo l'indagine in questione la dieta giornaliera tipo di oltre il 55% di voi non prevede frutta a tavola e, peggio che mai, 4 su 5 non vedono verdura nei loro piatti ogni giorno. Anche se, piccola nota di merito, le ragazze sono più attente dei maschietti ad avere un'alimentazione corretta.
Che poi lo sappiamo che a mangiare male è lui: il fuori sede. Guarda il video!
SEMPRE CONNESSI, MA È UN MALE? - Ragazze che perdono punti se invece parliamo di controlli e prevenzione. Circa il 30% di loro racconta di non essersi mai sottoposta a nessuna visita ginecologica. Quello a cui invece tutti fanno molta attenzione, maschi o femmine che siano, è di avere lo smartphone sempre connesso. E meno male, aggiungiamo noi, visto che viviamo nel 2015. L'importante è che se ne faccia un uso corretto e consapevole. In ogni caso la ricerca conclude che circa 4 universitari su 5 gridano di scoppiare di salute. Strano eh?
Serena Rosticci
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