
Di solito sono gli studenti a subire il fascino dei professori, ma questa volta all’Università Carlo Bo di Urbino è stato un docente sulla sessantina ad innamorarsi un'universitaria. La ragazza, però, ricevuto il bigliettino con la dichiarazione d’amore, si è molto infastidita ed insieme al suo fidanzato ha voluto rendere pubblico l'approccio del suo insegnante facendo copie del bigliettino che le era stato consegnato, distribuendolo per tutta l’università.
Il risultato è stato un susseguirsi di vicende che ha portato al fidanzato della ragazza una denuncia per diffamazione e al prof un probabile richiamo pubblico da parte del Senato accademico.TI AMO BY PROF – Gli studenti passano dagli amori tra i banchi di scuola a quelli tra i banchi della facoltà, ma quando entrano in gioco anche le cattedre cominciano i problemi. Quello che tutti si aspettano dai professori è che rispettino il loro ruolo, ma qualche volta il lato umano si affaccia portando anche loro a commettere degli errori. Proprio come è capitato a questo insegnante che in modo un po’ maldestro ha voluto dichiarare i suoi sentimenti alla ragazza che aveva notato durante le sue lezioni, che spesso era l’unica a frequentare, scrivendole un biglietto con le parole “Ti amo: devo vederti da sola.”
UNA STUDENTESSA INDIGNATA – Il gesto del prof ha scatenato l’indignazione della ragazza e della sua famiglia che, d’accordo con il fidanzato, ha pensato di non far passare sotto silenzio questo fatto e distribuire copie del bigliettino per tutta l’università. Questo come ammonimento alla moralità degli insegnanti e, forse, per un gesto di ribellione a tutti quei piccoli scheletri nell’armadio che spesso ambienti come l’università nascondono.
REAZIONI A CATENA – Venuto a conoscenza di questo incidente, il Senato accademico è intervenuto tempestivamente istituendo una commissione interna che ha ascoltato il docente. L'istruttoria dell'università dovrebbe concludersi a breve con un richiamo pubblico per il professore, un provvedimento previsto dal Codice etico dell'ateneo. Il problema però si è complicato quanto è intervenuto il fidanzato della ragazza, che ha mandato all'insegnante in questione una mail, dai contenuti offensivi secondo quest'ultimo, con l’intento di inoltrarla, beccandosi una querela per diffamazione.
Carla Ardizzone