Michele si laurea a soli 20 anni con 110 e lode

E' tra i più giovani laureati d'Italia; un traguardo che ha raggiunto a soli 20 anni. Michele Palma è un vero e proprio prodigio.

Il neo laureato, originario della provincia di Salerno, ha discusso la tesi lo scorso 5 ottobre, ottenendo il massimo dei voti. Un risultato raggiunto al termine di un percorso che, spiega lo stesso Michele, è stato ”arduo e impegnativo”: adesso per il giovane si apriranno le porte dell'Università 'Bocconi' di Milano.

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Michele brucia tutte le tappe: “Il mio percorso motivo orgoglio per il territorio pescarese”

I docenti della commissione lo hanno definito come uno dei più giovani laureati d'Italia. Eppure Michele, che si è laureato in 'Economia e Informatica per l’Impresa' presso l’università 'G. d’Annunzio' di Pescara, non se la tira. E sui social ha voluto raccontare il viaggio che lo ha portato fin qui: ”Desidererei rendervi partecipi di un’occasione che rappresenta il culmine di un arduo percorso affrontato e al quale, io reputo, possa essere motivo di orgoglio per il territorio pescarese. Appassionato al mondo economico e di quello informatico, sono stato attratto da un singolare corso di laurea triennale in Economia e Informatica per l’Impresa nell’università G. d’Annunzio di Pescara. Tale percorso triennale, attualmente offerto sul panorama nazionale in modo esclusivo dall’università d’Annunzio. Spinto dalla passione e dai risultati raggiunti in tale percorso universitario, ho anticipato gli esami degli anni successivi, esplorando le discipline di mio interesse. L’università vista la mia carriera, le votazioni conseguite nei vari esami e la vasta sete di conoscenza, ha deliberato eccezionalmente, per mezzo del senato accademico, una deroga alla durata della mia carriera universitaria, permettendomi, di conseguire il titolo con anticipo. Mi sono così laureato il 5 ottobre 2023, a soli vent'anni concludendo il mio percorso in soli due anni.  Dopo questo mio percorso all'università d'Annunzio, proseguirò i miei studi all'università Bocconi di Milano”.