francesca_fortini
di francesca_fortini
Immagine autore
3' di lettura 3' di lettura
 Lavorare si può: ecco i 5 comandamenti da seguire

Capire le giuste competenze da possedere per poter, un giorno, entrare a testa alta nel mondo del lavoro è importante già alla conclusione delle scuole superiori. Quando si va a scegliere il corso di laurea che si seguirà nei successivi tre o cinque anni, infatti, si gettano le basi per ciò che si vuole diventare ed è quindi necessario che la scelta sia consapevole e attenta alla realtà del mondo del lavoro globale.

Ecco quelle che sono le competenze chiave da acquisire durante il percorso universitario perché si arrivi, dopo la laurea, a trovare lavoro con facilità e le ha spiegate in un’intervista a Skuola.net, stilando una tavola dei 5 comandamenti da seguire.

1: CONOSCERE LE LINGUE – In un mercato del lavoro ormai globalizzato e interculturale è fondamentale avere una buona, se non perfetta, conoscenza delle lingue. In particolar modo, ovviamente, dell’inglese. E’ importante, che ci si abitui già tra le mura universitarie ad avere dimestichezza sia parlata che di comprensione con la lingua principe di ogni contesto lavorativo a livello mondiale: solo così si sarà in grado di interagire in ambienti professionali.

2: COMPRENDERE CULTURE DIVERSE – Saper comunicare con persone di altra nazionalità non è l’unico requisito necessario, quando si parla di contesti lavorativi. E’ importante, infatti, avere anche la giusta sensibilità per comprendere culture diverse dalla propria. La capacità di sapersi relazionare con persone con una cultura diversa è un tassello fondamentale quando si lavora in azienda.

3: ESSERE PROFESSIONALI - Professionalità non è solo sinonimo di esperienza lavorativa: occorre anche sapersi comportare, avere il giusto approccio relazionale con chi si ha di fronte. Dal modo di vestirsi, all’atteggiamento fino al giusto linguaggio espressivo, bisogna imparare sostenere ottimi colloqui di lavoro e ad inserirsi in contesti lavorativi già formati.

4: METTERE IN PRATICA CIO’ CHE SI STUDIA – Al giorno d’oggi i ragazzi alla ricerca di un lavoro si lamentano spesso del fatto che le aziende richiedano già almeno una minima esperienza lavorativa. In realtà, non è così strano né tanto meno impossibile possedere già un buon CV appena usciti dalle aule universitarie. Bisogna cercare durante gli studi, di svolgere numerosi stage presso diverse aziende. In questo modo, si impara ad inserirsi nella maniera più corretta, fin da subito, nel mondo del lavoro.

5: SAPER GESTIRE IL TEMPO – Essere uno studente universitario non è una buona scusa per non cercare, fin da subito, anche un lavoro. Il mercato del lavoro richiede che si sappia come gestire il proprio tempo, ed è quindi importante, fin da subito, riuscire a studiare e, allo stesso tempo, a lavorare. Non è vero, poi, che inevitabilmente questo comporti un crollo dei voti.

Francesca Fortini