Carmine Zaccaro
di Carmine Zaccaro
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Guida sicura: scrivi la tesi di laurea e avrai lo stage

La fondazione ANIA premia la guida sicura e mette in palio un riconoscimento dedicato agli studenti dell’università che si occupano della sicurezza stradale nel loro lavoro di tesi. Per loro non soltanto un riconoscimento in denaro: infatti il miglior lavoro sarà premiato anche con uno stage nella Fondazione.

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GUIDA SICURA: IL PREMIO DI LAUREA – Ragazzi siete in dirittura d’arrivo con la carriera universitaria? Vi mancano pochi esami e poi userete tutte le vostre forze per la tesi di laurea? Dite la verità, siete un po' preoccupati di non riuscire a trovare l’argomento adatto per una tesi da 110 e lode.

Perché allora non affrontare un tema importante come quello della sicurezza stradale? Non solo avreste la possibilità di approfondire un argomento di grande utilità sociale, ma anche di partecipare ad una lodevole iniziativa. La Fondazione ANIA ha infatti istituito il Premio Tesi di Laurea “Sandro Salvati”, riservato alle tesi triennali e magistrali che trattano il tema della sicurezza stradale. La ragione di questa scelta viene dalla volontà di «approfondire lo studio del fenomeno dell’incidentalità stradale in Italia, analizzarne le cause e aumentare la comunicazione volta alla diffusione di una maggiore cultura del rispetto delle regole della strada».

DALLA SICUREZZA IN STRADA ALLO STAGE - La Fondazione ha messo in palio tre premi, per tre rispettive categoria di riferimento. Le categorie sono: categoria sociale, comunicativa ed umanistica; categoria giuridico economica e categoria tecnica e ingegneristica. Oltre al premio in denaro, di 2500 euro, è possibile ottenere uno stage di 6 mesi nella Fondazione ANIA, con un rimborso spese, per svolgere un periodo di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro.

COME PARTECIPARE – Per partecipare c’è tempo fino al 31 ottobre, data in cui è stata stabilita la scadenza per consegnare i lavori. La Fondazione fa sapere che «per la prima edizione del premio saranno ammesse le candidature di quanti hanno discusso una tesi di laurea dal 1° gennaio 2011 al 31 ottobre 2015. A partire dalla seconda edizione del premio, invece, saranno ammessi solo i laureati che hanno discusso una tesi nell’anno accademico in corso». Per ricevere più informazioni potete anche visitare il sito e levarvi tutti i dubbi.