
“Mamma ce l'abbiamo fatta”. Rosario Fiorello è visibilmente emozionato dopo il conferimento del Sigillo di Ateneo dell'Università degli Studi di Urbino 'Carlo Bo'. La cerimonia si è tenuta lo scorso 21 maggio: il comico ha ricevuto il riconoscimento alla presenza del Rettore Giorgio Calcagnini.
Dopo la cerimonia, Fiorello ha tenuto una lectio magistralis, con cui ha intrattenuto gli studenti, dal titolo ''La mia vita, la mia carriera: lo stesso, grande spettacolo'. Presente fra il pubblico anche la mamma alla quale lo showman ha dedicato un pensiero.
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“Mamma ce l'abbiamo fatta!”: Fiorello riceve il sigillo dell'Università di Urbino
“Osservatore attento dell’uomo - si legge in uno dei passaggi contenuti nelle motivazioni del riconoscimento e riportato da 'Ansa' - ne interpreta le istanze più profonde con spirito pungente che mai si discosta dal garbo”. “Non so che dire, arrivederci!” ironizza il comico mentre stringe tra le mani il prestigioso riconoscimento.
Poi dopo avere individuato la madre, seduta in platea, Fiorello l'ha coinvolta in una gag: “È troppo importante questa cosa, ancora non ci credo. Poi c'è mia madre qua: lei ha sempre sognato un figlio laureato. Il fatto che sia qui è importante. . Mamma, ce l'abbiamo fatta. O di riffa o di raffa, qualcosa l'abbiamo acchiappata!” ha esclamato il conduttore di "Viva Rai2!".
La lectio magistralis di Fiorello agli studenti
Ricevuto il riconoscimento, è stata la volta della lectio magistralis, tra battute e risate divertite del pubblico. Una lezione con cui il celebre conduttore ha ripercorso la propria vita e il proprio rapporto con lo spettacolo, a partire dall'input ricevuto durante una recita all'asilo nido “in cui interpretai Ulisse e quando il velo che avevo davanti calò e vidi i presenti applaudire – pubblico migliore dei genitori a una recita dell'asilo non c'è, tutti applaudono, quindi i bambini pensano di essere stati bravissimi – immagino di aver pensato 'Ma cos'è? Che gratificazione'”, per arrivare alla carriera in tv e radio, di cui il capitolo più recente è stato il programma "Viva Rai2!".
Un programma che per Fiorello rappresenta l'apice della carriera: “Ora tutti me ne parlano, mi dicono di rifarlo, ma io non sono di quest'idea. Le cose belle si ricordano. Se tu lo rifai, poi va sempre un pochino a scendere, perché comunque le idee si esauriscono”.