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Eleonora Caliri pittrice dottoressaCon la tesi dal titolo "Donne, arte e innovazione sociale: l'esperienza 'libere guerriere' della Global Thinking Foundation", Eleonora Caliri, studentessa e pittrice con sindrome di Down, ha conseguito la laurea in beni culturali presso l’Università degli Studi di Macerata.

Fonte foto: @Università degli Studi di Macerata via Facebook

La studentessa trentatreenne e originaria di Porto Recanati, ha raggiunto il titolo discutendo del ruolo dell’arte come strumento di emancipazione femminile.

Il Rettore: “Eleonora è un esempio per tutti noi a non perdere fiducia nelle nostre capacità”

La storia di Eleonora ha come protagonista la sua straordinaria resilienza e forza d’animo, spinte sia da una personale determinazione, sia da un impeccabile supporto familiare. Inoltre la studentessa ha incontrato nel suo percorso la fondazione no profit nata nel 2016 per iniziativa di Claudia Segre, la 'Global Thinking Foundation', riporta ‘AgenParl’, nella quale la ragazza è riuscita a inserirsi all’interno della ‘Galleria delle Libere Guerriere’, uno spazio dedicato a giovani artiste under 35.

“Il mondo che vorrei – ha ammesso la stessa Eleonora è un mondo a colori nel quali mi piacerebbe vivere e dove la rabbia che mi porto dentro per non essere compresa appieno lasci spazio alla possibilità di lavorare ed emanciparmi economicamente”.

Al suo fianco la pittrice ha avuto l’appoggio anche della relatrice della tesi Isabella Crespi, docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi, che ha commentato il traguardo raggiunto dalla sua assistita: “E’ stato stimolante potersi confrontare con una studentessa che mostra anche una grande sensibilità verso l’arte come impegno sociale per la parità di genere. L’Ateneo collabora già da alcuni anni con la Global Thinking Foundation, condividendone gli obiettivi di sostegno alle fasce deboli”.

Il giorno della leaurea di Eleonora, per gli auguri di rito, è intervenuto anche il Rettore dell’Università di Macerata, che ha affermato: “La dottoressa Caliri ha affrontato gli studi universitari come un percorso di crescita ed emancipazione, andando oltre la condizione specifica di disabilità. Il suo è un esempio, uno sprone per tutti noi a non farci imprigionare dai pregiudizi, a non perdere fiducia nelle nostre capacità, ad avere il coraggio di intraprendere percorsi di crescita per realizzare i nostri sogni. - E ha quindi mandato un sentito messaggio di felicitazioni alla neo dottoressa - Le faccio le mie più calorose congratulazioni come faccio un convinto applauso a tutte le studentesse e a tutti gli studenti del nostro Ateneo che, con grande impegno, nonostante le difficoltà incontrate soprattutto durante il periodo di Covid, sono riusciti a portare a termini i loro studi e a laurearsi e prepararsi per il futuro”.

Non sono mancanti i complimenti e gli auguri alla neo dottoressa da parte del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Impegno e determinazione sono le basi più solide per raggiungere ogni obiettivo nella vita. Spero di poter conoscere presto Eleonora che, oltre ad essere una bravissima studentessa, ad impegnarsi per i diritti delle donne, per l’emancipazione femminile e l’inclusione, è anche un’artista talentuosa e ha già progetti molto ambiziosi per il suo futuro”.