
A distanza di pochi mesi, infatti, gli studenti tornano in tenda per denunciare una situazione, quella degli affitti di Milano, ormai esasperata. Ecco perché in occasione del primo giorno di scuola, un gruppo di circa 20 persone ha occupato Piazza Leonardo Da Vinci, davanti la sede del Politecnico di Milano, presidiando la zona armati di tende di campeggio.
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Studenti in tenda, assemblea nazionale prevista nel fine settimana
Il messaggio che lanciano gli studenti è chiaro ed è rivolto direttamente all'esecutivo, come spiega Ilaria Lamera, la studentessa che ha guidato la protesta contro il caro affitto passando alcune notti all’aperto la scorsa primavera. Secondo l'associazione studentesca Rete della Conoscenza si è trattato di una decisione ”quasi spontanea” - come riporta 'Milano Today' - dettata dal fatto che i prezzi degli affitti nel capoluogo lombardo hanno ormai raggiunto cifre esorbitanti.Nel prossimo fine settimana è attesa un'assemblea nazionale del movimento 'Tende in piazza', per mettere a punto un piano d'azione e sollecitare ulteriormente il Governo. Come ha specificato un membro del movimento, una delle richieste principali è quella di investire nella creazione di residenze per studenti a prezzi accessibili: "È il momento di organizzarsi tutti insieme e di mandare un segnale. Il governo ha una grandissima responsabilità che è quella di tornare a garantire il nostro diritto a futuro".