
Ti siedi per sostenere l'esame e ancor prima di proferire parola il prof ti ha già giudicato: per quanto tu possa aver studiato, non sarai mai un tipo da 30 e lode. E non è colpa del piercing sulla lingua o di quel tatuaggio troppo in mostra.
No, la colpa è di quel 25 che hai preso all'ultimo esame. Già, il prof lo ha visto, ma come ha fatto? Semplice, ha sbirciato il tuo libretto universitario in bella vista sulla cattedra. Peccato che in realtà non avrebbe potuto farlo: il prof non può aprire il tuo libretto per guardare i voti prima dell’esame. E questo è solo uno dei diritti degli studenti che forse non conoscevi e che sono sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse universitarie. Vediamoli insieme e non farti più calpestare.APPELLO, TI CONOSCO PER TEMPO - Di ingiustizie all'università sei abituato a subirne di tutti i colori. E alcune nemmeno sapevi che lo fossero tanto si sono consolidate nella routine universitaria e per questo non hai mai fatto nulla per cambiare la situazione. Per esempio, sapevi che lo Statuto degli studenti e delle studentesse universitarie afferma che le date degli appelli devono essere rese note almeno due mesi prima degli esami? E che è tuo diritto richiedere si sostenere l’esame con il prof titolare del corso e non con l’assistente?
Diritti degli studenti? Ascolta i consigli di Skuola.net
BYE BYE ASSISTENTE - E non finisce qui. Nello Statuto, per esempio, si legge chiaramente che il prof deve essere presente durante gli appelli comunicati. Se non può farlo deve darne comunicazione tempestiva o farsi sostituire da un altro docente. E invece, quante volte ti sei trovato a dover subire un face to face con il più saccente a arrogante degli assistenti, pronto a tutto per mettersi in mostra abbassando la tua media ed elevando il suo ego?
BRUTTO VOTO ALL'ESAME? SCOPRI IL PERCHE' - Capita a tutti poi, anche ai migliori, di non passare un periodo universitario fantastico e di non prendere un voto splendido all'esame. A quel punto però è tuo diritto sapere anche come il prof è arrivato ad assegnarti quel punteggio. Infatti, nello Statuto possiamo leggere che "È tuo diritto conoscere l’esito della prova e i criteri per l’assegnazione del voto". Anzi, sempre secondo quanto affermato dallo Statuto in questione, puoi anche chiedere tranquillamente al prof di visionare la prova e dopo la correzione.
RIMANDA L'ESAME, È UN TUO DIRITTO - Dulcis in fundo potrebbe anche capitarti di non riuscire a sostenere un esame per un motivo più che valido (che non sia la scarsa voglia di studiare, mi raccomando). E potrebbe accaderti a ridosso della tesi di laurea costringendoti a rinviare il momento della proclamazione tanto sognato a causa di un solo e misero esame non sostenuto in tempo. Bene, se dovesse accadere non disperare: se il motivo per il quale non ti sei presentato all'appello è grave, secondo lo Statuto puoi concordare con il prof un'altra data.
Serena Rosticci