
Ogni anno l'equinozio di primavera segna l'inizio della nuova stagione. Le giornate si allungano e le temperature si alzano. Il grande freddo invernale è ormai alle nostre spalle mentre il sudore e il deserto dell'asfalto ancora lontano.
La temuta sessione estiva sembra distante (SEMBRA!); superato il primo semestre, la frequenza dei corsi appare ormai un accessorio evitabile.
Quale occasione migliore per vivere gli spazi all'aperto, rilassarsi un poco e intravedere i primi barlumi dello sfrenato divertimento estivo?
Ecco una breve rassegna delle 10 cose ogni universitario fa quando arriva la primavera
10. Rischiare la vita facendo il bagno al mare
Con la fine dell'inverno la voglia d'estate inizia a farsi sentire. Per i più fortunati che vivono in una città di mare, o comunque nelle sue vicinanze, il dolce richiamo delle acqua marina e delle spiagge sabbiose diventa irrefrenabile.I più coraggiosi, sfidando le temperatura gelida dell'acqua, si lanciano nei primi bagni di stagione, beccandosi per lo meno una polmonite.
9. Cazzeggio al parco
Sì, è vero, il prof ci aspetta a lezione. Ma nei parchi le piante e i fiori esplodono in un tripudio di profumi e colori scenografici. I raggi di sole scaldano gli animi e cresce la voglia di godersi la natura.Muniti di teli e qualcosa da bere, ci rechiamo nei parchi cittadini per goderci le prime belle giornate, chiedendo al solito compagno di corso da 30 e lode di mettere la firma al posto nostro.
8. Scroccare casa all'amico in erasmus
La primavera è il periodo migliore dell'anno per viaggiare. Nella scelta della meta le idee sono molte ma i mezzi per finanziarle pochi. Optare per l'amico in Erasmus sembra la scelta vincente. Quale occasione migliore per visitare le bellezze del nostro continente, scroccando a tutto spiano a casa di amici e scoprendo la città con gli occhi di chi la vive abitualmente?
7. Scroccare casa agli amici fuori sede
Strettamente legato al punto precedente ma con una piccola variante: invece di andare alla scoperta del continente, le nostre curiosità si spostano sulle bellezze italiche. Molti nostri amici per studiare nelle università migliori si sono distribuiti su tutto il territorio nazionale. Su lenti regionali o con passaggi di fortuna risaliamo la penisola, tanto ci sarà un bel letto caldo gratis ad attenderci.
6. Vagabondare per la città
Anche questo punto è imparentato con i precedenti due. Per le ragioni più disparate non è sempre possibile affrontare un viaggio. Per questo riscopriamo le nostre città.Le città in cui viviamo hanno spesso bellezze incredibili che attirano turisti da tutto il mondo. Presi dalla vita di tutti i giorni non sempre porgiamo attenzione a queste ricchezze che ci circondano.
Le belle giornate ci spingono in lunghi vagabondaggi senza meta per le strade delle nostre città: senza una mappa o una meta precisa, condotti unicamente dal caso, andiamo alla scoperta di angoli e scorci.
5. Mangiare tantissimo ai barbecue
Ai primi sentori della bella stagione, subito arrivano le prime grigliate all'aperto. Nelle aree picnic o nei più improvvisati terrazzi condominiale, ogni spazio risulta essere adatto da invadere tipo orda barbarica per un barbecue con i compagni di facoltà. Barbecue che non finiscono mai, e anche alle 6 del pomeriggio c'è spazio per una salsiccia sulla griglia.
4. Party ricco mi ci ficco
Con la primavera le prime discoteche estive inauguro la loro programmazione. Gli eventi tra i quali scegliere, iniziano a infittirsi. Rinunciare a prendere parte a una serata movimentata, risulta sempre più difficile. E addio alle lezioni della mattina.
3. Il terrore della prova costume
L'estate si avvicina e con essa la temuta prova costume. Presi dai sensi di colpa, per smaltire mesi di spensierata inattività, iniziamo a spostarci a piedi lasciando a casa l'auto o rinunciando a mezzi pubblici.
2. Pianificare le vacanze estive
In primavera inizia il lungo periodo di pianificazione delle vacanze estive. Sterminate le idee, tante le proposte, molte le persone da mettere d'accordo. L'operazione è destinata a richiedere molto tempo.
1. Impanicarsi per la sessione estiva
La sessione estiva è alle porte. I libri richiamano le nostre preoccupazioni. I più lungimiranti cedono alla pressione iniziando a studiare. Gli altri si accontentano di acquistare i volumi destinati a rimanere rigorosamente chiusi.