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Il nuovo codice della strada è legge. Tutte le novità: dalla stretta sui monopattini alle restrizioni per i neopatentati

La discussa riforma del codice della strada è legge. Il Senato ha infatti approvato in via definitiva la nuova normativa che regola la circolazione stradale: entrerà in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

La legge, fortemente voluta dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, introduce diverse novità che impattano principalmente sul comportamento di chi si mette alla guida di un'automobile e, più in generale, di un mezzo idoneo alla circolazione.

La nuova normativa, spiega il numero uno della Lega all'Ansa, è il risultato “frutto di un lungo confronto durato più di un anno con associazioni, enti locali, realtà dell'automotive ed esperti, con un obiettivo comune: ridurre le stragi sulle strade italiane”.

Vediamo allora quali sono le principali novità del codice della strada.

Indice

  1. Nuovo codice della strada: cosa succede se si guida in stato di ebrezza
  2. Nuovo codice della strada: le novità per i neopatentati
    1. Cosa cambia per il foglio rosa
  3. Nuovo codice della strada, quali sono le sanzioni per la guida sotto effetto di stupefacenti
  4. Nuovo codice della strada: multe più severe per chi utilizza lo smartphone alla guida
  5. Nuovo codice della strada, la stretta sui monopattini: obbligo di targa e casco
  6. Nuovo codice della strada: revoca della patente per chi abbandona gli animali
  7. Nuovo codice della strada: autovelox e multe per eccesso di velocità

Nuovo codice della strada: cosa succede se si guida in stato di ebrezza

Tra i cambiamenti più rilevanti del nuovo codice della strada spiccano misure più rigide per chi viene sorpreso a guidare sotto l’effetto dell’alcol. Se infatti il tasso alcolemico accertato è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, scatterà la sospensione della patente dai 3 ai 6 mesi. Nel caso in cui il tasso alcolemico superasse la soglia di 0.8 g/l sulla patente verrà registrato un codice speciale.

Questo codice potrà indicare il divieto assoluto di consumo di alcol prima di mettersi alla guida oppure l’obbligo di utilizzare veicoli dotati di alcolock, un dispositivo che misura il livello di alcol nel sangue del conducente e impedisce l’avvio del veicolo se il valore risulta superiore a zero.

Tali restrizioni durano due anni, che salgono a tre nel caso di un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. Inoltre, se durante questo periodo il conducente viola nuovamente le regole, le sanzioni e le pene previste aumentano di un terzo per ogni nuova infrazione.

Infine, sottolineiamo la tolleranza zero nei confronti dei neopatentati: tutti loro dovranno mettersi alla guida con un tasso alcolemico pari a zero.

Nuovo codice della strada: le novità per i neopatentati

Per chi ha preso da poco la patente, il nuovo codice della strada permetterà di guidare veicoli di potenza fino a 75 Chilowatt per tonnellata (fino a oggi il limite era di 55 kW/t), mentre la potenza complessiva - anche per veicoli elettrici o ibridi - è di 105 Chilowatt.

Si potranno guidare veicoli più 'potenti', ma la restrizione durerà 3 anni anziché uno come l'attuale normativa prevede.

In più, anche chi ha il foglio rosa dovrà fare attenzione alle nuove norme: fino a oggi, chi doveva fare pratica poteva avvalersi anche di auto più potenti, con un accompagnatore patentato da almeno dieci anni.

Una possibilità questa che non sarà più concessa con il nuovo codice della strada.

Cosa cambia per il foglio rosa

Con le nuove regole del codice della strada, le esercitazioni private saranno permesse solo se accompagnate da una certificazione delle guide rilasciata da un'autoscuola. Per poter circolare con il foglio rosa, quindi, l'aspirante guidatore dovrà prima svolgere un certo numero di guide certificate (in autostrada, strade extraurbane e notturne) con un istruttore accreditato. 

lezioni di guida

Nuovo codice della strada, quali sono le sanzioni per la guida sotto effetto di stupefacenti

Il nuovo codice della strada introduce poi importanti novità anche per chi viene fermato alla guida sotto effetto di stupefacenti.

Qui, la riforma stabilisce chiaramente che chiunque si metta alla guida, dopo avere assunto sostanze stupefacenti, stia di fatto commettendo un reato, (anche nel caso in cui non venga riscontrato uno stato di 'alterazione psico-fisica').

Questo reato comporterà la sospensione della patente e la revoca, con divieto di riottenerla per i successivi tre anni.  

Altro elemento consiste nella facoltà, riservata alla polizia stradale, di prelevare campioni di saliva alla persona fermata: una fattispecie, quest'ultima, che fino a oggi era prevista solo in caso di incidente.

Nuovo codice della strada: multe più severe per chi utilizza lo smartphone alla guida

La riforma del nuovo codice della strada prevede inoltre sanzioni più severe per chi utilizza smartphone o altri device durante la guida. In questo caso, la multa andrà da 250 a 1.000 euro (finora era da 165 a 660 euro), a cui si aggiunge la sospensione della patente da 15 giorni a tre mesi (il periodo varia sulla base di quanti punti ha il conducente sulla patente).

E c'è recidività: se nei due anni successivi il guidatore viene trovato di nuovo con il cellulare alla guida, la sanzione e la durata della sospensione della patente vengono aumentate.

Nuovo codice della strada, la stretta sui monopattini: obbligo di targa e casco

Andando avanti, il nuovo codice della strada apporta una modifica molto richiesta dagli addetti ai lavori e riguarda i monopattini elettrici. I conducenti di questi mezzi dovranno infatti dotarsi di un contrassegno adesivo (una specie di targa), e sarà obbligatorio il casco. In più non si potranno guidare fuori dai centri abitati.

monopattini elettrici

Nuovo codice della strada: revoca della patente per chi abbandona gli animali

Allo stesso tempo, il nuovo codice della strada mira a punire anche chi abbandona gli animali in strada. Ad oggi, chi si macchia di questo tipo di reato, è sanzionato con una multa che va da mille a 10mila euro: con il nuovo Codice si potrà pagare dai 1.300 ai 13mila euro circa.

Ma il tutto varierà a seconda delle circostanze: la sospensione della patente (da sei mesi fino a un anno) scatterà in ogni caso ma, se l'abbandono in questione è causa di un incidente con morti, si potrà applicare il reato di omicidio stradale.

Nuovo codice della strada: autovelox e multe per eccesso di velocità

Tra i passaggi più discussi, c'è poi quello secondo cui più multe per eccesso di velocità sullo stesso tratto non verranno cumulate: in questo caso, la sanzione prevista sarà pari all'infrazione più grave commessa dal guidatore.

Il nuovo codice della strada poi prevede multe comprese tra 173 a 694 euro se il superamento del limite di velocità è compreso tra i 10 km/h e i 40 km/h.

Se la stessa violazione avviene all'interno di un centro abitato, e per almeno due volte nell'arco di un anno, la multa va tra 220 e 880 euro, con sospensione della patente da quindici a trenta giorni. 

Poi lo stop agli 'autovelox selvaggi'. La nuova normativa prevede che i dispositivi di rilevazione della velocità debbano essere installati almeno a 3 chilometri di distanza l'uno dall'altro sulle strade extra-urbane principali, e a distanza di un chilometro sulle secondarie. 

 I dispositivi potranno essere installati solo dove il limite di velocità non è inferiore di oltre 20 km/h rispetto al massimo previsto per quel tipo di strada.