Tommaso soffriva di un problema cardiaco congenito diagnosticato tre anni fa e da oltre due anni era in attesa di un trapianto di cuore presso l'ospedale Sant'Orsola di Bologna. La sua vita si è spezzata improvvisamente il 24 settembre, mentre si trovava nell'istituto superiore Olivetti.
Il malore improvviso
Durante una normale giornata di scuola, Tommaso ha chiesto di uscire per recarsi in bagno.
Pochi minuti dopo, è collassato nel corridoio, attirando l'attenzione di compagni e insegnanti. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale scolastico e l'immediato intervento dei soccorsi, il suo cuore ha smesso di battere durante il trasporto in ospedale.
Una vita interrotta
I genitori di Tommaso, distrutti dal dolore, hanno raccontato che avevano ricevuto rassicurazioni riguardo alla possibilità di ricevere un cuore nuovo, ma quel giorno non è mai arrivato. Tommaso stava appena iniziando il suo percorso alle superiori, pieno di sogni e aspirazioni, desiderando diventare farmacista.
Un problema di attesa
In Italia, attualmente ci sono 707 persone in lista d'attesa per un trapianto di cuore, con un tempo medio di attesa di tre anni e mezzo.
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