
"Uno sfortunato evento che non sarebbe dovuto accadere”. Israele ammette di aver commesso una “serie di gravi errori” nell'operazione che ha portato all'assassinio lunedì 1 aprile di sette operatori umanitari dell’organizzazione World Central Kitchen . Ma l'esercito comunque prova a giustificarsi dicendo di voler uccidere un "uomo armato di Hamas" .
Secondo quanto riportato da fonti interne all'esercito israeliano, la squadra che ha compiuto il massacro avrebbe commesso un "errore operativo nel valutare la situazione" dopo aver avvistato un "uomo armato di Hamas" che sparava dal tetto di uno dei camion degli aiuti scortati dai collaboratori della ONG americana.
Durante una conferenza stampa presso il quartier generale dell'esercito a Tel Aviv, alti ufficiali israeliani hanno mostrato ai giornalisti filmati con droni che mostravano l' "agente di Hamas" che si univa al convoglio della WCK in viaggio verso Gaza nella notte tra lunedì e martedì, poco dopo le 22:00 (ora locale).
Confusione e “violazioni procedurali”
L'esercito, che parla di "violazioni delle normali procedure operative" , ha anche riconosciuto che la WCK aveva comunicato il suo piano di rotta, ma i soldati responsabili degli attacchi non lo sapevano.
Eppure grandi loghi della WCK erano presenti sui tetti dei veicoli, ma la telecamera del drone non poteva vederli nell'oscurità, ha detto il generale in pensione Yoav Har-Even, che sta conducendo le indagini. Il che risulta particolarmente strano, visto che parliamo di uno stato che ha a disposizione strumenti tecnologici di ultimissima generazione
Licenziati due agenti, la WCK chiede la creazione di una commissione d'inchiesta
Secondo il rapporto del generale Har-Even, due ufficiali coinvolti in questo eccidio, un colonnello di riserva e un comandante in servizio, saranno licenziati.
Il drone "ha colpito un'auto e ha identificato le persone che scendevano dall'auto ed entravano nella seconda macchina", ha detto il generale Har-Even. “Hanno deciso di colpirla, il che era totalmente contrario alle normali procedure operative. Poi hanno colpito la terza macchina”, ha continuato l’ufficiale. "Credevano che i veicoli fossero di Hamas sulla base di errori di valutazione operativa e di categorizzazione errata", ha aggiunto.
Dopo questo annuncio, la World Central Kitchen ha chiesto questo venerdì la creazione di una commissione d'inchiesta indipendente per indagare sugli “omicidi dei (loro) colleghi”. L’esercito israeliano “non può indagare in modo credibile sul proprio fallimento a Gaza ”, ha aggiunto l'ONG.