redazione
Autore
2 min lettura
giornata contro omofobia

IIl 17 maggio di ogni anno si celebra la Giornata Internazionale contro l'Omofobia, la Bifobia e la Transfobia, che mira a sensibilizzare l'opinione pubblica sui diritti delle persone LGBTQIA+ e a promuovere l'uguaglianza e il rispetto. La scelta di questa data non è casuale e rappresenta un momento significativo nella storia della lotta contro la discriminazione.

In questo articolo scoprirai:

Cosa è successo il 17 maggio 1990?

Il 17 maggio 1990 segna una svolta storica nella lotta contro l'omofobia. In questo giorno, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ufficialmente rimosso l'omosessualità dalla lista delle malattie mentali. Questo riconoscimento ha rappresentato un passo fondamentale verso la de-stigmatizzazione delle persone omosessuali, sancendo il diritto alla loro esistenza e dignità. La decisione dell'OMS ha contribuito a ridurre la discriminazione e ha aperto la strada a importanti cambiamenti legislativi e sociali a livello globale.

Per quale motivo il 17 maggio è la giornata internazionale contro l'omofobia?

La scelta del 17 maggio come Giornata Internazionale contro l'Omofobia, la Bifobia e la Transfobia è strettamente legata all'evento del 1990. Questa data simbolica è stata istituita per ricordare l'importanza del riconoscimento dei diritti delle persone LGBTQIA+ e per sensibilizzare la società sulla necessità di combattere tutte le forme di discriminazione basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere. Ogni anno, in questa giornata, si svolgono eventi e manifestazioni in tutto il mondo per promuovere la consapevolezza e l'inclusione.

Che cosa sono la bifobia e la transfobia?

La bifobia e la transfobia sono forme specifiche di discriminazione che colpiscono rispettivamente le persone bisessuali e transgender. La bifobia si manifesta attraverso pregiudizi e atteggiamenti negativi verso le persone bisessuali, spesso accusate ingiustamente di essere confuse o indecise. La transfobia, invece, include atteggiamenti ostili, violenze e discriminazioni contro le persone transgender, ossia coloro che non si identificano con il genere assegnato alla nascita. Entrambe queste forme di discriminazione possono avere gravi conseguenze sulla salute mentale e fisica delle persone colpite, sottolineando l'urgenza di interventi educativi e legislativi per contrastarle.

 

Data pubblicazione 17 Maggio 2024, Ore 8:50
Skuola | TV
E ADESSO? La verità su cosa fare dopo la maturità

Rivedi lo speciale di Skuola.net e Gi Group dedicato a tutti i maturandi che vogliono prendere una decisione consapevole sul proprio futuro grazie ai consigli di esperti del settore.

Segui la diretta