
Anche in Italia abbiamo un buon motivo per celebrare questa ricorrenza: la crema spalmabile poggia infatti le sue radici nel nostro Paese. Sì perché forse non tutti conoscono la vera storia della Nutella.
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Le origini della Nutella: dal “Giandujot” alla crema spalmabile
La Nutella ha origine in Piemonte, nella zona delle langhe, e più precisamente nella storica cittadina di Alba. Qui il maestro Pietro Ferrero aveva creato un piccolo panetto di cioccolato, avvolto nella carta stagnola: si chiamava “Giandujot”. In origine, il dolce era composto da nocciole, zucchero, poco cacao e oli vegetali. Negli anni'60 poi la geniale idea di renderlo spalmabile, ottenendo una crema alle nocciole. Non è ancora chiaro quale sia stato il motivo del passaggio alla crema, ma in molti ritengono che l'ispirazione sia nata nella caldissima estate del 1949.Fu lì che iniziò l'ascesa inarrestabile del marchio Nutella. Nella seconda metà del '900, gli addetti ai lavori si adoperarono per trovare un nome accattivante per la crema spalmabile. Inizialmente si pensò a nomi come “Cremalba” e “Nussy”, ma fu poi Michele Ferrero – figlio di Pietro – a chiamarla “Nutella”. Successivamente, grazie ad una straordinaria campagna di marketing, il marchio Nutelle divenne ben presto celebre in Italia e nel mondo. La Nutella contribuì a cambiare l'accezione del cioccolato nell'immaginario collettivo: non più solo una tavoletta a quadretti, ma anche e soprattutto una crema da spalmare a piacere.