
Evita gli sprechi di energia elettrica usando bene il frigorifero. Risparmiare in casa è possibile. Con qualche pratico consiglio è possibile ridurre la bolletta!
Vuoi un segreto su come risparmiare in casa? Il frigorifero è l’elettrodomestico per eccellenza, quello di cui proprio non è possibile fare a meno. Ma è anche quello che più incide sul costo della bolletta dato che rimane acceso 24 ore su 24 e, nella maggior parte dei casi, 365 giorni all’anno. Per questo motivo l’atteggiamento più responsabile che possiamo avere è quello di usarlo in maniera consapevole, sia per evitare sprechi di energia, sia per conservare al meglio il nostro cibo. Ad esempio, il tuo frigorifero mantiene le distanze consigliate fra apparecchio e muro? E’ collocato nella zona più adatta della cucina?Se vuoi verificare queste informazioni ecco una lista di consigli pratici che ti aiuteranno a ottimizzare al meglio l’uso del frigorifero e ridurre gli sprechi di energia.
Verificare la classe dell’elettrodomestico
La prima verifica da fare è quella legata alla classe dell’elettrodomestico. Quelli più moderni, superiori alla classe A, consentono infatti un notevole risparmio sui consumi annuali. Generalmente la spesa di un nuovo acquisto sarebbe da valutare per frigoriferi che hanno più di 10 anni e, in quel caso, conviene tenere presenti alcuni aspetti:- verificare la presenza di incentivi statali
- scegliere l’apparecchio adatto al numero di componenti e alla quantità di spesa prevista per non sovrastimare nè sottovalutare la capienza più adatta
- considerare i no-frost, con sbrinamento automatico
- valutare la classe climatica, in quanto la temperatura dell’ambiente in cui è collocato influisce sul suo rendimento e di conseguenza sui suoi consumi

Collocare il frigorifero in zone fresche
Il posizionamento del frigorifero è un dettaglio altrettanto importante. La collocazione ideale è quella lontano dai fornelli, dal forno, dalla lavastoviglie e nel punto più fresco della cucina. Attenzione anche a lasciare una distanza di almeno 20 cm dalle pareti, in modo da favorire il ricambio d’aria.
Regolare la temperatura
La temperatura del frigorifero dovrebbe tenere conto del clima esterno e della stagione corrente. Verifica sempre le indicazioni del costruttore e in generale tienila regolata tra i 5 e i 7 °C, mentre quella del congelatore fra i -18 e -15 °C. Evita di posizionare il termostato a temperature eccessivamente fredde, in questo modo puoi ottenere un risparmio del 10-15%.
Ottimizzare l’apertura delle porte
Aprire il meno possibile il frigorifero ed evitare l’apertura prolungata della porta è un atteggiamento che piano piano andrebbe integrato nella vita quotidiana. In questo modo non solo si risparmia energia per il mantenimento della temperatura interna, ma si evita anche la formazione della brina.Mantenere il frigorifero ordinato
Prendi l’abitudine di non riempire il frigorifero fino all’eccesso, soprattutto se non è no-frost, così da favorire il raffrescamento dell’ambiente. Nel riempire gli scaffali, inoltre, ricordati di lasciare gli alimenti staccati dalle pareti interne e non introdurre mai cibi troppo caldi nel frigorifero o nel congelatore. Tenere tutto ordinato, inoltre, permette di prelevare e riporre gli alimenti molto velocemente, in modo da lasciare aperta la porta il meno possibile.
Curare la disposizione degli alimenti
Gli alimenti hanno specifiche esigenze di conservazione e, di conseguenza, vanno posizionati nei reparti del frigorifero secondo un certo ordine. Nello specifico, posiziona al centro uova, formaggi e salumi. Nei cassetti conserva frutta e verdura (secondo necessità puoi riporre anche la carne, la conservano molto bene). Il latte e le bevande in generale vanno collocate nella porta del frigorifero. Attenzione invece ai legumi in scatola e ad alcune verdure come pomodori, zucchine e cetrioli, che si conservano meglio a temperatura ambiente.Tenere il frigorifero pulito e sbrinato
La pulizia del frigorifero è molto importante e andrebbe eseguita periodicamente. Per detergere i vari ripiani non utilizzare detersivi chimici, che potrebbero oltretutto risultare nocivi per gli alimenti. Scegli piuttosto soluzioni naturali come acqua e aceto oppure acqua e bicarbonato di sodio. Sono perfetti pulire a fondo. Allo stesso modo, preoccupati anche di sbrinare il frigorifero nel caso non ci sia lo sbrinamento automatico (nei no-frost è molto comune). Uno spessore di pochi millimetri influisce del 20% sul consumo di elettricità.
Gestire i cibi congelati
Quando vuoi scongelare gli alimenti fallo direttamente nel vano frigorifero. Questa soluzione ti permette di arginare la proliferazione dei batteri (che ci sarebbe a temperatura ambiente) senza utilizzare molta energia in eccesso in quanto i cibi introdotti sono già a basse temperature.
Attento alla manutenzione
Un altro modo per arginare le spese è la manutenzione dell’apparecchio. Per prima cosa devi controllare le serpentine posizionate nella parte posteriore e assicurarti che siano pulite. La polvere accumulata influisce notevolmente sul consumo di energia. Durante le fasi di sbrinatura, inoltre, approfittane per verificare lo stato delle guarnizioni di gomma e provvedi tempestivamente alla loro sostituzione nel caso fossero scollate o deteriorate.