
Per gli studenti, si sa, gennaio non è uno dei periodi più piacevoli. Il ritorno dietro ai banchi di scuola dopo le abbuffate e le giocate natalizie è spesso visto come una punizione. Ma il primo mese dell’anno porta con sé molte sorprese, basta imparare ad apprezzarle. Su tutti, i risparmi accumulati grazie alle feste (e perché no, anche la sommetta vinta con la tombola…): nonni, zii e parenti vari sanno essere molto generosi durante le vacanze di Natale. Ma qual è il modo migliore per impiegare i soldi messi da parte? Potete scatenarvi durante i saldi e concedervi quelle scarpe da ginnastica che sono da mesi sulla vostra wishlist, oppure potreste far crescere il vostro gruzzoletto per la vacanza studio all’estero che sognate da tempo. Paura di non farcela? Provate a seguire i nostri consigli!
Il classico salvadanaio
Mettere i propri risparmi nel caro vecchio porcellino di coccio resta il metodo più classico. Moneta dopo moneta – non sottovalutate i centesimi che si accumulano nel fondo delle tasche o delle borse! – è possibile levarsi più di qualche sfizio: la serata al cinema, il panino il sabato sera con gli amici, l’ultimo fantasy del vostro scrittore preferito. Ovviamente, se avete la caparbietà di conservare nel tempo i soldi, riuscirete a raggiungere anche somme più importanti!
Darsi degli obiettivi specifici
È semplice risparmiare quando si ha uno scopo, che sia quello di rinnovare l’abbonamento a Netflix o pianificare la prossima vacanza studio in Inghilterra. Ogni obiettivo, dal più grande al più piccolo, dal più essenziale al più frivolo, si raggiunge grazie all’organizzazione e a un po’ di costanza.
Occhio alle spese!
È importante tenere sotto controllo il proprio bilancio, calcolando le entrate e le uscite. Se una volta erano necessari carta, penna e calcolatrice, oggi la tecnologia ci fornisce un grande aiuto. Avete mai provato uno dei programmi di annotazioni disponibili per smartphone e tablet? Vi permetteranno di registrare tutte le vostre spese e di capire quali sono gli acquisti veramente indispensabili.