Serena Rosticci
di Serena Rosticci
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In questi giorni la neve a creato moltissimi disagi in diverse città italiane. Ma diciamo la verità: chi di voi non si è divertito trovando, al mattino, il suo quartiere completamente innevato? Infatti, in questi giorni le strade erano piene di ragazzi che facevano battaglie con le palle di neve o costruivano pupazzi. E poi, se davvero vogliamo dirla tutta, le scuole chiuse non sono da considerarsi un vero e proprio disagio, anzi quasi un premio per gli studenti!

IL DESTINO DEI PUPAZZI DI NEVE – Se ci guardiamo in giro, possiamo davvero trovarne uno ad ogni angolo.

Le strade, i parchi e le piazze ne sono pieni. Persino alcuni negozianti ne hanno fatto uno da mettere davanti l’entrata del loro negozio per attirare le persone. Sto parlando proprio dei pupazzi di neve, quelle povere creature create per gioco soprattutto da bambini e ragazzi per essere poi abbandonate ad un acquoso destino. Infatti, vi siete mai chiesti che fine fa il vostro pupazzo quando voi tornate nel calduccio delle vostre case? A svelarci il crudele destino di queste innocenti creature è la Butcrazy con una divertente inchiesta sullo scioglimento dei pupazzi di neve.

TRA BATTAGLIE E PUPAZZI – Ma, tornando alla realtà, in questi giorni sembra davvero di essere tornati alle vacanze di Natale: scuole chiuse, strade innevate e sempre in giro con gli amici. Le battaglie di neve sono all’ordine del giorno e i pupazzi di neve sono davvero in ogni angolo come potete vedere da una gallery che abbiamo creato sulla nostra pagina Facebook in cui vi mostriamo le creazioni più divertenti.

E tu hai fatto il tuo pupazzo di neve? Inviaci le foto a redazione@skuola.net e noi le pubblicheremo su Facebook!

Serena Rosticci