
Per il 18%, infatti, darebbe fastidio se spendesse troppo soldi. E ancora: il 17% delle intervistate dichiara di non volerlo sapere, il 15% dice che il buon gusto non ha prezzo, mentre il 9% dice almeno 200 euro. Non basta. Le ragazze sono molto esigenti sul look. Il partner deve essere bello, pettinato, ben vestito e, soprattutto, profumato. Da non dimenticare, poi, il regalo da esibire alle amiche. Insomma, è il business del primo appuntamento. Nel 28%, ovviamente, è il romanticismo del primo bacio a non scordarsi mai, nel 27%, il suo profumo sui miei vestiti, nel 25% il tragitto a perdifiato in macchina o motorino, nel 9% il suo sguardo intenso, e solo nel 3% la cena. Dunque è il profumo che colpisce di più e la conferma arriva dalla svedese Filippa Lagerback: "del mio primo appuntamento mi ricordo il profumo di lui, non ho più lavato il maglione che indossavo - dice la conduttrice e aggiunge in polemica con la neo tendenza -. La ragazza si deve emancipare.

Nel 21%, divertente, nel 20% invece empatico, nel 13% imbarazzato, nell'8% innocente e nel 4% misterioso. Alla domanda di cosa faccia davvero funzionare il primo appuntamento, quella più gettonata dal campione intervistato è proprio l'aspetto curato del ragazzo (26%), poi un elemento di sorpresa in mezzo a tanti amici, come un invito ad un concerto, ad un raduno di videogame o di skaters (22%), il dialogo e l'empatia, in poche parole far sentire una reginetta (15%), la scelta di un posto romantico, (14%), e solo al quinto posto arriva la motivazione venale del regalo o del classico mazzo di fiori (12%). Gli errori da evitare? Per la gran parte del campione, più di una ragazza su 4 (27%), no al trasandato e, per il 19%, un uso eccessivo del cellulare. Altro tasto dolente per i ragazzi è l'egocentrismo (13%) così come presentarsi a mani vuote (9%).