Carmine Zaccaro
di Carmine Zaccaro
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Kaligola “Grazie ai prof sono arrivato a Sanremo”

Kaligola è un ragazzo come tanti. Il giovane rapper romano ha solo 17 anni e quest’anno è stato tra le nuove proposte della 65° edizione del Festival di Sanremo. In realtà Kaligola è un nome d’arte, anche se tra i banchi i suoi compagni lo chiamano lo stesso in questo modo, il suo vero nome è Gabriele Rosciglione.

Noi di Skuola siamo andati a trovarlo al Liceo Scientifico Benedetto Croce di Roma dove studia, siamo entrati proprio dentro la sua classe per vedere che tipo è. Ci siamo fatti raccontare qualcosa in più sulla sua vita di tutti i giorni e su quello che non si è visto sul palco di Sanremo.

Rivedi la puntata della Skuola|Tv di martedi 9 Giugno

Guarda l’intervista a Kaligola

IL SUCCESSO GRAZIE AL LATINO – Kaligola inizia a scrivere canzoni all’età di 14 anni. Grazie al video “Ego Sum Caligola”, un pezzo rap che si rifà all’imperatore che nominò senatore il suo cavallo, tra una citazione in latino e un freestyle viene notato per l’originalità. Kaligola dice «hanno iniziato a parlare della mia canzone sul giornale e al telegiornale». Sanremo è arrivato dopo, quasi per gioco senza troppe preteste, «ho pensato di proporre la mia canzone “Oltre il giardino”» e da lì poi è finito a cantare davanti la platea dell’Ariston.

La faccia che hai fatto quando ti hanno preso a Sanremo?

KALIGOLA TRA PROF E COMPAGNI – Il giovane rapper è felice di ricordare quanto un po’ del suo successo è dovuto anche alla sua prof. «la professoressa Fragliasso mi stimola, mi invoglia a partecipare ai concorsi a scrivere, mi aiuta e mi spinge a coltivare le mie passioni». Certo la sua insegnante lo spinge a migliorare ma il buon Kaligola sa scegliere e sa cosa è meglio:

Cosa preferisci tra la scuola e sanremo?

Non ci sono solo i prof a scuola. Dopo Sanremo Gabriele, o meglio Kaligola, è tornato nel suo liceo e si è confrontato di nuovo con i suoi compagni, ricorda che «quando sono rientrato mi hanno più o meno placcato», i suoi amici sono stati molto felici di rivederlo e «hanno organizzato una piccola festicciola, di cui non sapevo nulla, penso che hanno reagito bene». Non si respira invidia tra i suoi compagni, ma un’aria amichevole, come se fosse rimasto sempre tutto uguale «mi prendono in giro, ma almeno mi sostengono, infatti nei primi video c’erano soltanto loro».

“LE MIE CANZONI PARTONO DA UN’IMMAGINE” – Kaligola ama la poesia, tra i poeti che preferisce c’è anche Pascoli . Respira versi da quando era bambino grazie ai genitori che gli hanno trasmesso l’amore per la letteratura. Gli chiediamo come scrive i suoi pezzi, come nasce il suo processo creativo «cerco di partire da un’immagine e poi inizio a scrivere una storia», tutto qui insomma, un giovane ragazzo che guarda il mondo con gli occhi di un animo sensibile.

Un ragazzo sensibile e con molta fantasia, infatti questo potrebbe essere il titolo di una possibile nuova canzone

Carmine Zaccaro