
Tra questi anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia.
Dopo quattro anni all'opposizione la deputata è ora pronta a passare all'incasso, con i sondaggi che la danno per favorita il prossimo 25 settembre. Nella coalizione di centro-destra infatti, FdI occupa attualmente un posto da protagonista, proponendosi come antitesi al PD di Enrico Letta. Ma quali sono i punti del programma del partito? Negli scorsi giorni FdI ha pubblicato - in un documento ufficiale - il proprio programma di governo: vediamo insieme i punti salienti.
-
Leggi anche:
- Elezioni Politiche 2022, i candidati parlano di scuola e giovani: dallo scontro su licei e tecnici alla dote ai 18enni
- "A pagare siamo noi", lo sfogo di Lorenzo diventa virale: #20e30 è il manifesto di un'intera generazione
- Hashtag #20e30, parla l'ideatore 28enne Lorenzo Pavanello: "Il rapporto tra giovani e politica può cambiare"
Scuola e università: potenziamento percorsi professionali e investimenti nella ricerca
Cominciamo dal settore che più ci interessa: la scuola. Nel programma elettorale 2022, Giorgia Meloni prevede alcune riforme sostanziali. Prima fra tutte la valorizzazione delle scuole tecniche professionali volte all'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Tra i temi centrali anche l'efficientamento degli edifici scolastici e l'abolizione del precariato del personale docente, misura questa condivisa con la Lega di Matteo Salvini. Anche l'università è al centro del programma d'istruzione di FdI con incentivi per i percorsi STEM e maggiori investimenti nel settore della ricerca.
Sicurezza e contrasto all'immigrazione illegale
La sicurezza nelle città è un altro dei temi cari al partito presieduto da Giorgia Meloni. In questo senso, FdI ritiene necessario implementare le dotazioni delle Forze dell'Ordine per contrastare i fenomeni delle baby-gang e della micro-criminalità. Viene menzionata la figura del "poliziotto di quartiere", un militare preposto alla sicurezza delle aree più a rischio delle città. Non solo, c'è la volontà di potenziare i sistemi di videosorveglianza e di combattere il fenomeno dell'immigrazione incontrollata al quale si associa l'obiettivo di favorire l'inclusione sociale degli immigrati regolari.
Fondi PNRR: ponte sullo stretto di Messina e potenziamento infrastrutture
I fondi europei sono l'unica opportunità per l'Italia non solo di ripartenza, ma anche per proiettarsi verso il futuro che verrà. In questo senso FdI ha le idee chiare, stando anche al programma congiunto con Lega e FI. La proposta di Fratelli d’Italia è di destinare ingenti quote dei fondi europei nel potenziamento delle infrastrutture a partire dalle reti ferroviarie dell’alta velocità. Alle misure via terra, si aggiungono quelle per il mare con il miglioramento del sistema portuale: così facendo l'Italia diventerebbe il “Porto d'Europa”. Una proposta condivisa poi da tutta la coalizione è quella di costruire il famigerato ponte sullo stretto di Messina.
Diritti civili: la posizione di Fratelli d'Italia
Sul versante dei diritti civili la posizione di Giorgia Meloni è chiara ormai da tempo. La leader di FdI inserisce la “difesa della famiglia naturale,” la “lotta all’ideologia gender” e il “sostegno alla vita” nel programma elettorale. Sembra invece non essere in discussione la legge 194 sul diritto all'aborto, su cui Giorgia Meloni si era espressa dopo la decisione della Corte Suprema USA sull'abolizione del diritto: "Per quello che riguarda noi, continueremo semplicemente a chiedere e a operare perché venga applicata la prima parte della 194, relativa alla prevenzione, e per dare alle donne che lo volessero una possibilità di scelta diversa da quella - troppo spesso obbligata - dell'aborto" aveva dichiarato la leader di FdI al "Corriere della Sera".
L'ambiente come priorità
Per anni passato in sordina negli ambienti della destra, oggi il tema ambientale è riuscito a far breccia anche tra le fila di FdI. Il partito propone la realizzazione di un piano strategico nazionale di economia circolare per ridurre il consumo di risorse naturali. Spicca il piano per la tutela e la salvaguardia delle acque marittime tramite "l'efficientamento delle reti idriche". Non solo però tra gli obiettivi anche la salvaguardia delle biodiversità, con "piantumazione di alberi su tutto il territorio nazionale" e l'educazione alla tutela ambientale.