
TikTok, tempio delle confessioni tragicomiche, ha acceso i riflettori anche sui lavoratori stagionali, soprattutto se giovani, con una serie di video che mescolano umorismo e disperazione. E con un sguardo dedicato a una categoria in particolare: gli animatori dei centri estivi.
Indice
Quando dormire è un optional
“Sono le 8 ma sei un animatore e devi fare finta che il sonno non esista”. Inizia così uno dei TikTok più emblematici della stagione. La clip mostra dei ragazzi carichi per la giornata, ma con un sorriso stiracchiato a beneficio dei bambini appena arrivati. Non si parla, si mima. Ma il messaggio è chiarissimo: l’animatore non dorme, si resetta brevemente tra una sigla e una caccia al tesoro.
@oratoriosanpaolo it’s time to the NEXUS #fyp #dancer #animator
suono originale - Sampa
L’alba non è un orario: è una condizione mentale. Non si fa colazione: si ingurgita caffè tra un “bentornato!” e un “lascia lo zaino a terra, piccolo!”. Il tutto con la colonna sonora perfetta: canzoni allegre a volume criminale.
Travestiti per non crollare
Altro tormentone: il costume. Non quello da bagno. Quello da principessa, tigrotto o clown svogliato. “Sei un animatore e ti devi travestire ma ci sono 40 gradi all’ombra”, recita un TikTok.
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Non me lo so spiegare - SoundMates
Nei commenti, il pubblico partecipa con spirito di corpo. “Almeno voi l’abito lo avete, noi lo facciamo con vecchi stracci”, scrive una collega senza trucco ma con molta verità. Perché qui non si recita, si resiste.
Il mercatino dei ricordi (degli altri)
Ogni campo estivo che si rispetti ha un momento topico: la mostra degli oggetti smarriti. Un commento li definisce con dolce sarcasmo la “bancarella degli oggetti sperduti”. Tavoli traboccanti di cappellini, ciabatte, borracce tutte uguali, e quell’unico pupazzo smangiucchiato che nessuno reclama.
@oratorioanspisf finiremo a lavorare al mercato! #anspi #vitadianspi #oratorio #oratorioestivo #pov #mercato #spiaggia #summer #fyp #mare
suono originale - Maryna
In quel momento l’animatore si trasforma in un venditore ambulante dell’inutile.
Guerra d’acqua tra colleghi
Per fortuna, non è tutto un lamento digitale. In mezzo a sonno negato e costumi sudati, c’è spazio anche per il gioco. In un TikTok esilarante, si vedono animatori rincorrersi a colpi di secchi d’acqua, con la stessa energia dei bambini che fingono di non voler partecipare, ma poi finiscono fradici e felici.
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El Party - Jake La Furia
È il momento in cui il turno di lavoro si confonde con la ricreazione, e per qualche minuto sparisce anche il fischietto. Si ride, si corre, si suda – ma senza travestimenti. Ed è in quei frangenti che si intuisce il segreto di questo mestiere: l’assurdità condivisa.