ImmaFer
Autore
5 min
imparare lingua inglese

"Perché non riesco a imparare l’inglese? Non mi entra in testa”, inizia così lo sfogo di un utente di 24 anni su Reddit. “Lo studio dalla prima elementare, uso anche app come Duolingo, guardo film e serie tv in inglese, ma non mi entra in testa… ogni volta che ascolto dialoghi capisco solo qualche parola, non tutto il discorso. A parlarlo non sono minimamente capace, devo pensare tre ore a come tradurre ogni parola”.

Il ragazzo racconta di una difficoltà, in cui molti si riconoscono: “Mi sembra che le frasi in inglese siano parole a caso”. Con un senso di frustrazione che va a chiudere il suo post: “Arrivato a 24 anni non è possibile non sapere l’inglese, la cosa mi frustra tanto”.

Le sue parole hanno trovato riscontro in molti altri utenti, che hanno condiviso esperienze simili e suggerito metodi concreti per superare il blocco.

Indice

  1. La lingua va vissuta
  2. Apprendimento attivo: scrittura e conversazione
  3. Costruire la conoscenza parola dopo parola
  4. Ottimizzare in maniera mirata

La lingua va vissuta

Il primo consiglio arrivato nei commenti è stato quello di cambiare approccio. “La cosa non è guardare i film in inglese o le serie, la differenza la fa il vivere in inglese”, scrive un utente. Il suggerimento è dunque di immergersi completamente nella lingua: “Telefono, computer, tv, qualsiasi cosa tu possa impostare in inglese, fallo".

Pure le app come TikTok, secondo l'utente "permetteranno di vedere più contenuti nella lingua che vuoi. Interagisci con i commenti, scrivi, leggi. Quando cucini, prova a parlare ad alta voce in inglese: ‘Now I’m going to add some salt, pepper…’. C’è un sito che si chiama Quizlet con tantissime flashcard, e puoi anche parlare in inglese con ChatGPT per fare pratica. La lingua non va solo imparata, va vissuta”.

Apprendimento attivo: scrittura e conversazione

Un altro giovane, invece, nota che il problema principale sembra essere nel tipo di esercizio: “Da quanto hai descritto nel post, stai allenando principalmente le competenze passive. Puoi guardare decine di serie tv in inglese, ma finché non produci attivamente, con scrittura o conversazione, rimarrai sempre allo stesso punto”.

Secondo lui, app come Duolingo “servono principalmente per macinare un po’ di vocabolario”. Meglio strumenti come Anki, che “ha un sistema di spaced repetition molto più efficace”.

Anche la ripetizione può essere una chiave: “Una tecnica che mi ha aiutato molto è espormi costantemente alle stesse fonti: un film visto più volte, un libro letto decine di volte. Assimili molto di più rispetto a guardare tanti film diversi”.

Costruire la conoscenza parola dopo parola

Tra i commenti più apprezzati, c'è quello di un utente che dice di aver imparato quattro lingue e di aver trovato un metodo efficace. “Una lingua - dice - comprende aree diverse e bisogna esercitarsi in tutte: comprensione scritta, orale, produzione scritta e orale. L’inglese è semplice grammaticalmente, ma può risultare ostico per un italiano a livello fonetico. Bisogna colmare il gap tra come si scrivono le cose e come si pronunciano”.

Il suo consiglio è quello di partire dal vocabolario: “Cerca un libro con le 5000 parole più usate e impara almeno 50 parole al giorno, ascoltando la pronuncia e ripetendole. Quando hai una buona base, passa alla grammatica. Usa l’intelligenza artificiale per scrivere e parlare. Ascolta podcast seguendo il testo e prova le letture graduate come quelle della collana Black Cat. Quando arrivi al livello B1-B2, torna alle serie tv e vedrai la differenza”.

Ottimizzare in maniera mirata

Tra i commenti più rilevanti, poi, va menzionata anche la testimonianza di una ragazza, che racconta di essere riuscita a fare progressi notevoli in poco tempo: “In tre mesi da sola ho fatto ciò che per anni a scuola non sono riuscita a fare”. Il segreto? La svolta è arrivata “ripassando la grammatica, imparando più vocabolario possibile e lavorando su fonetica e fonologia. Le ultime due sbloccano la pronuncia e l’ascolto nel giro di poche settimane, ma il vocabolario deve andare di pari passo. Inoltre impara tramite chunks, non parole singole decontestualizzate”.

Skuola | TV
Come viaggiare alla grande senza spendere una fortuna? Risponde Fill Pill - #Sapevatelo

Ospite del vodcast YouTube di Skuola.net, lo stand-up comedian e divulgatore racconta ai ragazzi che il viaggiare sostenibile è possibile. E può essere anche un’opzione per un viaggio di Maturità

Segui la diretta