
Lo sai già da tempo, anche se è difficile ammetterlo a chiare lettere: tra di voi è finita. I motivi possono essere i più disparati, ma tutti portano alla stessa rotta. Lasciarsi però non è mai così facile, anche perché è quasi impossibile farlo evitando il dolore che ne può scaturire, da una parte e dall’altra.
Non esiste infatti un copione da seguire, ma esistono sicuramente delle buone norme per farlo in modo quantomeno rispettoso e consapevole.
Ecco qualche consiglio utile.
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Prima lasciare, pensa
Se vuoi lasciare la persona con cui hai una relazione, allora il primo passo fondamentale è la consapevolezza. In altre parole, cerca di riflettere a fondo prima di prendere in maniera definitiva la tua decisione. In questi casi è sempre meglio essere sicuri di quello che si vuole, per evitare tentennamenti e complicazioni che non fanno altro che rendere ancora più difficile un atto già di per sé delicato. Per aiutarti prova a mettere su carta i tuoi sentimenti. Oppure, per semplificare, potresti fare una lista dei pro e dei contro per poi tirare le somme di quello che emerge. Questo naturalmente è uno strumento di ausilio, non affidarti ciecamente a una lista! Non puoi decidere di lasciare una persona solo facendo riferimento al computo di ciò che è positivo e di ciò che è negativo. Anche uno sguardo esterno, magari di un amico o di un parente, potrebbe essere d’aiuto.
Quando è il momento giusto per lasciare una persona
Quando affronti un argomento del genere è sempre meglio farlo nel momento giusto. Non che esista il momento perfetto, chiariamoci! E poi il tempismo non deve neanche essere utilizzato come scusa per procrastinare troppo una decisione già presa: volendo, potresti tranquillamente non trovare mai le condizioni per fare il grande passo. Quindi, come detto, non andare alla ricerca del momento perfetto. Ma questo non vuol dire che non esistano momenti migliori altri. Il tuo/la tua partner sta affrontando un periodo particolarmente complicato? Oppure siete nel bel mezzo di una cena in compagnia di altre persone? Beh, in questi casi puoi sempre rimandare il discorso. Meglio affrontare la questione in una situazione più opportuna, in cui potete parlare e confrontarvi con calma.
Confronto, non accuse
Ricorda poi che le accuse non servono a niente. Lasciare non vuol dire fare un dispetto, non vuol dire vendicarsi o togliersi un sassolino dalla scarpa. Vuol dire prendere atto del fatto che le cose non vanno e agire di conseguenza, pur con tutte le problematiche sentimentali che ne derivano. Da questo punto di vista il rispetto è fondamentale, anche se si viene a creare un confronto acceso.
Sincerità, l’arma migliore quando si chiude con una persona
Cosa dire per lasciare una persona? Di sicuro consiglio di non usare frasi di circostanza, quelle sentite mille volte che puzzano di bugia a cento metri di distanza. Il segreto è essere onesti. So che sembra la strada più tortuosa, ma non è così. Meglio sentirsi dire “Mi dispiace, ma non sono più innamorato/a”, piuttosto che “Guarda non sei tu, sono io”. E poi ricorrere alla sincerità ti permette anche di mettere in gioco il tuo dolore, quello che senti nel prendere una decisione del genere. Ovvero: non lo stai facendo per ferire l’altra persona, lo stai facendo perché stai male. Questo è un mantra che devi ripeterti fino allo sfinimento. Si tratta di un gesto di responsabilità, tanto nei tuoi confronti che nei suoi. Non è, in altri termini, una presa di posizione a cuor leggero, così, tanto per fare, ma una presa di posizione ponderata che deriva dal tuo malessere. Non è colpa tua, non c’è nulla di male nel cercare di cambiare quando si sta male. Anzi, ci vuole coraggio.
Non dare false speranze
Evita allo stesso tempo le false speranze. In circostanze come queste è meglio essere chiari riguardo alle intenzioni. Se hai deciso di lasciare una persona non lasciare troppo spazio alla possibilità (magari fittizia) di un ritorno. Faresti solo un torto a entrambi, a te e all’altra persona.
Dare spazio per metabolizzare
Rispetta gli spazi. Questo non significa che devi sparire, ma che devi lasciare all’altra persona il giusto tempo e il giusto spazio per metabolizzare la notizia senza la tua presenza costante, sia sotto forma di messaggi o altro. Le persone quando si lasciano devono “ricentrarsi”, cioè devono ritrovare un centro dopo la rottura. Non possono farlo se continuano a sentire l’ombra del/della partner al loro fianco.