Come conoscere una persona che ti piace sull’autobus o in metropolitana?

Ogni giorno sali a bordo dello stesso mezzo di trasporto, autobus o metropolitana che sia, e la persona che ti piace è sempre lì, al solito posto. È ormai da un po’ di tempo che siete compagni di viaggio, e la sua presenza ti risulta familiare, piacevole, quasi uno stimolo in più per compiere quel percorso quotidiano.

Ma proprio per questo senti di volere qualcosa di più, magari anche solo la possibilità di conoscere quella persona sconosciuta che ha attirato la tua attenzione.

 

 

L’atmosfera dei mezzi pubblici può essere frenetica e piuttosto impersonale, è vero, ma può anche trasformarsi in un terreno fertile per incontri interessanti. Se ti piace qualcuno che incontri di frequente a bordo, può risultare complicato e imbarazzante attaccare bottone, eppure basterebbe poco: un pizzico di coraggio e una spolverata di strategia. 

 

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Prima di tutto lo sguardo: stabilisci un contatto visivo

Il primo passo è quello di stabilire un contatto. Se vi vedete ogni mattina, o ogni tot giorni, allora probabilmente già avete una certa familiarità, anche se solo di superficie. Quindi a questo punto bisogna tentare di portare un po’ più in là il contatto. Come fare? Beh innanzitutto è fondamentale stabilire un contatto visivo. Prova ad avere un’espressione rilassata e amichevole e sciogli per quanto possibile la tensione. Quindi guarda la persona che ti piace e cerca di incrociare il suo sguardo. Mantieni il contatto visivo, ma senza esagerare (due secondi dovrebbero essere più che sufficienti). Dopodiché attendi qualche secondo ancora prima di ripetere l’operazione. Se il vostro sguardo si incrocia nuovamente allora probabilmente ti ha notato e, sotto, c’è un qualche tipo di interesse. Ma non correre troppo, questo interesse può essere di vario tipo, non per forza romantico. Andiamoci cauti! Se invece l’altra persona evita il vostro sguardo come la peste, allora forse è meglio aspettare per un approccio.

Sorridi, magari ti sorride

Il passo successivo è sempre dalla distanza. Può essere compiuto nello stesso viaggio o anche in seguito, se vuoi prendertela comoda. Ma veniamo a noi: per avere un’ulteriore prova del suo interesse, ti consiglio di provare a sorridere. Se il vostro sguardo torna a incrociarsi, non esitare e mandale un sorriso. Mi raccomando, non un sorriso forzato o impostato, ma un sorriso sincero e cordiale, magari appena accennato. Puoi aiutarti anche inclinando un po’ la testa, un movimento che trasmette esitazione, come a sottolineare che il tuo è semplicemente un tentativo. Se ricambia il sorriso potrai contare su una certezza in più, ben più significativa rispetto a quella che può darti il semplice contatto visivo. 

Attacca bottone, ma attaccalo piano

Veniamo adesso alla parte più eccitante. È arrivato adesso il momento di parlare! Una volta appurato il suo interesse, puoi infatti tentare un vero e proprio scambio. Avvicinati, ma non troppo: cerca sempre di mantenere una certa distanza per non risultare invadente e mettere a disagio l’altra persona nel caso in cui l’approccio non dovesse andare per il verso giusto. Siete pur sempre degli sconosciuti. E adesso la scusa per attaccare bottone. Per esempio, se c’è un posto libero lì nei paraggi potresti chiedere: “Posso?”. 

Avvia una conversazione

Ora bisogna trovare gli argomenti per far iniziare la conversazione! Gli spunti possono essere tanti, ma il segreto è soprattutto uno: osserva prima di buttarti, sii curioso nei confronti dei particolari. La conversazione può partire anche da un dettaglio, dalla cover del suo telefono all’orecchino che le pende dal lobo, dalla canzone che sta ascoltando al libro che sta leggendo. Oppure dal contesto: sarebbe un vero colpo di fortuna se un altro passeggero si addormentasse e iniziasse a russare lì davanti a voi! Ti basterà un risolino nella sua direzione per instaurare uno scambio.

Gli spunti, come dicevamo, possono essere tanti. Potresti per esempio chiedere un’informazione con la scusa che non ti prende il telefono; potresti fare un complimento, ma sempre in maniera discreta, senza spingere troppo sul pedale dell'acceleratore; ancora potresti prendere spunto da quello che sta facendo. Se sta ascoltando una canzone e, guarda caso, è una canzone che conosci e che ti piace, allora lo spunto è proprio lì a portata di mano: “Scusami, non ho potuto fare a meno di ascoltare/vedere che stai ascoltando…”.  O, perché no?, potresti sfruttare proprio il fatto che vi vediate tanto spesso a bordo dello stesso mezzo: “Sbaglio o ti vedo sempre sul mio autobus?”.

Mi raccomando, questo è il passaggio più delicato: cerca di valutare il suo modo di porsi. Ovvero, se ti risponde laconicamente per poi lasciar subito cadere la conversazione, è meglio lasciar perdere.

Lo scambio dei contatti, finalmente

Se tutto ingrana nel modo giusto e c’è feeling, puoi procedere con l’ultimo step: lo scambio dei contatti. Per approfondire la conoscenza all’infuori del mezzo pubblico, potresti chiedere in modo discreto il suo numero di telefono o il suo nome sui social. O ancora meglio potresti dare tu il tuo contatto, così da non rischiare di mettere la persona che ti piace in una situazione scomoda. Oppure, infine, se non hai fretta e hai la sicurezza di incrociare di nuovo l’altra persona, puoi anche attendere il prossimo viaggio per tornare a chiacchierare!