Non è sempre il campo il luogo delle partite più importanti da disputare. A pochi giorni dalla finale scudetto del campionato di rugby italiano, la Lega Rugby ha fatto emergere una storia che parla di passione, responsabilità ma anche di esami di Maturità.
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Dal campo ai banchi di scuola
Mentre la sua squadra - il Rovigo - si preparava per la finale contro il Viadana, prevista per il 31 Maggio scorso, Carlos Berlese - promettente terza linea classe 2003, già nel giro della Nazionale - ha deciso di rinunciare al grande match pur di affrontare l’esame di Maturità, previsto per lo stesso giorno.
Carlos Berlese e la sua scelta coraggiosa
Berlese, nonostante il suo "Mi rode perdere la finale", ha preso una decisione molto importante per la sua carriera scolastica e sportiva: rinunciare alla partita dell’anno per sare l'assalto al diploma. Vista la sovrapposizione tra i due appuntamenti, Carlos ha così deciso di dare la precedenza alla sua Maturità da privatista a Napoli.
Una scelta e un impegno rimandato troppe volte: "Sì, sapevo da tempo che sarebbe arrivato il momento in cui avrei dovuto affrontare gli esami, non potevo saltarli perché li avevo rimandati troppe volte e rischiavo di perdere l’anno. Farò il tifo dagli spalti e darò tutto me stesso per supportare la squadra".
Il commento del direttore sportivo del club
Un gesto che il direttore sportivo Roux ha commentato così: "Dispiace anche a noi perdere per la finale un giocatore così in forma, ma è la decisione giusta da prendere per il suo futuro".
Per la cronaca, Rovigo ha vinto la partita e si è laureato Campione d'Italia.
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