Donna con orologio, il quadro di Picasso venduto a quasi 140 milioni di euro

Uno dei capolavori dell’artista spagnolo Pablo Picasso è stato venduto all’asta per 139,3 milioni di dollari. Il dipinto “Donna con orologio” risale al 1932 e raffigura una delle compagne di Picasso, la pittrice francese Marie Therese Walter. Il quadro è stato venduto a New York dalla casa d’aste Sotheby’s che prima della vendita lo aveva valutato oltre 120 milioni di dollari.

Venduto per quasi 140 milioni di dollari, il dipinto riporta il secondo prezzo di vendita più alto mai raggiunto dall’artista, preceduto dalle “Donne di Algeri” datato 1955. La prima delle 15 versioni esistenti di questo quadro, infatti, era stata battuta all’asta per 179,4 milioni di dollari nel 2015, cifra che resta tuttora la valutazione più alta raggiunta da Picasso.

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Donna con orologio: la storia del quadro

Il dipinto faceva parte della collezione di arte moderna e contemporanea di Emily Fisher Landau, deceduta l’anno scorso all’età di 102 anni. La sua collezione di opere era considerata una delle raccolte private più importanti del mondo, che è stata complessivamente valutata per una cifra che si aggira intorno ai 400 milioni di dollari. “Donna con orologio” è stato uno dei primi acquisti che hanno inaugurato la collezione di Emily Fisher Landau. Dal 1968, anno in cui la donna è entrata in possesso del dipinto, il quadro è stato appeso sopra il caminetto della sua abitazione a New York.

Cosa rappresenta il quadro

Il dipinto misura 130 x 96,5 centimetri e raffigura una delle muse, nonché compagna, di Picasso, Marie Therese Walter. Il quadro è una delle tre opere note per la presenza di un orologio, uno degli oggetti che più affascinavano l’artista. Il pittore, infatti, possedeva tre orologi considerati tra i più importanti dell’epoca, uno dei quali è rappresentato proprio nel dipinto. La presenza di questo elemento colmo di significato per Picasso, simbolo della caducità della vita, rende l’opera ancora più unica e preziosa. Altrettanto importante è la data in cui il dipinto è stato realizzato: il 1932 rappresenta un anno cruciale per la pittura e l’arte di Picasso, tanto che nel 2018 la Tate Modern di Londra ha dedicato un’intera mostra solo alle opere prodotte nel corso di questo periodo.