Le città dove si guadagna di più in Italia: Milano e Lombardia al top

Milano croce e delizia. Se infatti da un lato la città vanta i costi immobiliari più alti d'Italia, con un prezzo medio al metro quadro di oltre 5mila euro, secondo il dato più recente (agosto 2023) di 'Immobiliare.it'; dall'altro il capoluogo milanese si conferma la città dove si registrano gli stipendi più alti in Italia.

La notizia arriva dal nuovo ' Geography Index' di JobPricing, che ha messo a confronto 600mila profili retributivi nel periodo tra il 2014 e il 2022. L'analisi, che si è soffermata soprattutto sui profili di lavoratori dipendenti di aziende private, aveva lo scopo di decretare quale fosse la regione italiana dove i lavoratori guadagnano di più.

Leggi anche:

• Disegno comprato a 2 euro al mercato forse ne vale 200mila: potrebbe essere un Matisse
• Caro affitti, studenti tornano in tenda davanti al Politecnico di Milano
• Il Comune di Milano affianca i giovani ai top manager: ecco come candidarsi a "Osserva Lavoro"

La classifica delle regioni in cui si guadagna di più in Italia

La Lombardia, dunque, si piazza in cima alla classifica delle regioni con gli stipendi più alti. Qui, in media, la retribuzione del lavoro si attesta infatti intorno ai 32.191 euro, staccando il Trentino Alto-Adige (31.501 euro) e il Lazio (trainato però da Roma, dove si guadagna circa 32.157 euro, poco meno di Milano).

Sotto il podio troviamo la Liguria (30.620 euro), l'Emilia-Romagna (30.276), il Piemonte (30.273), la Valle D'Aosta (30.193), il Friuli Venezia Giulia (29.978) e il Veneto (29.576). Ultime posizioni sostanzialmente occupate dalle regioni del Sud: Campania (27.015), Puglia (26.618), Molise (26.524), Sardegna (26.486), Sicilia (26.205), Calabria (25.698) e Basilicata (25.317).

Divario tra Nord e Sud

Il rapporto non che fa rimarcare, ancora una volta, il forte divario che c'è tra Nord e Sud. Non solo in termini d'istruzione, infatti, ma anche per il tasso degli stipendi. Se i lavoratori a Trieste e Bolzano guadagnano intorno ai 33mila euro all'anno (rispettivamente 33.521 e 33.285 euro in media), quelli residenti a Sassari o Crotone ne ricevono circa 10mila in meno (24.766 e 24.684 euro).

La top 10 non mente e recita: Milano in testa, seguita da Trieste e Bolzano. Roma si piazza appena al di sotto del podio, seguita da Genova, Parma, Torino, Monza, Varese e Bologna. In fondo alla classifica, invece, le città del Sud (fatta eccezione per Rieti, Centro-Italia): Agrigento, Lecce, Rieti, Taranto, Matera, Nuoro, Sassari, Crotone, Ragusa. Con Reggio Calabria, Caltanissetta, Potenza, Cosenza, Trapani, Messina, Oristano.

Dove si guadagna di più in Lombardia

Ma come è, invece, la situazione nelle città della regione prima in classifica? Il primato, ovviamente, va a Milano e ai suoi 35.724 euro: con questa retribuzione media, il capoluogo lombardo conquista così il primo posto nazionale e regionale. Ultima Pavia con 28.288 euro, addirittura al 48esimo posto nella classifica generale nazionale (con Sondrio al 46esimo e Mantova al 43esimo, rispettivamente con 28.404 e 28.554 euro).

In mezzo, anche i lavoratori residenti a Monza e Brianza non se la passano male (31.376 euro), così come i dipendenti di Varese (31.351 euro)- secondo e terzo posto regionale, ottavo e nono posto nazionale - seguite da Bergamo (29.880), Lodi (29.762), Brescia (29.715), Cremona (29.665) e Lecco (29.651), prima della chiudi fila Pavia, troviamo Mantova (28.554) e Sondrio (28.404).