3' di lettura 3' di lettura
caivano nove arresti sette minorenniSi è conclusa con nove ordinanze per custodia cautelare la vicenda di Caivano. Come promesso dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, lo Stato vuole fare la sua parte per combattere la criminalità nei territori più a rischio.


Così in riferimento ai fatti accaduti al Parco Verde, sette minorenni e due maggiorenni sono stati posti in stato di fermo dai gip di Napoli.

Caivano, qualcosa si muove: nove arresti

Negli ultimi tempi la vicenda di Caivano era balzata agli onori delle cronache in seguito alle ripetute denunce da parte della comunità, in particolare del parroco Don Maurizio Patriciello. Dopo aver visitato il Parco Verde, Giorgia Meloni aveva garantito un pronto intervento delle istituzioni. A quella visita ha fatto seguito il Decreto Caivano, varato per contrastare la criminalità minorile nei territori più a rischio del nostro Paese. In particolare, nel Comune napoletano, già provato da un contesto sociale particolarmente difficile, la vicenda delle due cuginette è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Le ripetute violenze ai danni delle bambine avvenivano in un ex centro sportivo abbandonato e nell’ex stadio. A testimoniare i soprusi ci sarebbero anche alcuni video custoditi sul cellulare di un familiare delle vittime. E, proprio da queste riprese, è scaturito il fermo dei nove accusati. Da queste clip sarebbe scattata la denuncia. A emettere le misure restrittive sono stati il gip del tribunale per i minorenni di Napoli e il gip del tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura dei minori e quella di Napoli Nord.  

Le ordinanze, leggiamo su 'Libero.it', “hanno ad oggetto la triste vicenda relativa alla violenza sessuale posta in essere in più occasioni a Caivano da parte di un gruppo di giovanissimi (in particolare da sette minorenni e due maggiorenni) ai danni di due minorenni, cugine fra loro, rispettivamente dell’età di 10 e 12 anni". Intanto, nella giornata di ieri, il commissario straordinario per il risanamento e la riqualificazione del territorio, Fabio Ciciliano, è stato ricevuto a Palazzo Chigi per fare il punto della situazione.