
1. Non isolarti, non chiuderti in te stesso
Anche se ti viene spontaneo e quasi automatico, in questo modo ti privi completamente del supporto degli altri. A volte coloro che non intervengono non si rendono conto della tua sofferenza, non si mettono in mezzo perché non capiscono. Prova a parlare con loro, a dirgli quello che provi e a chiedergli aiuto quando accadono queste cose. Confrontati con loro anche sulle tue paure e su ciò che provi. È importante non limitarsi a parlare solo con i genitori e con gli adulti per non vivere come se si fosse sempre esclusi ed emarginati. È fondamentale parlare anche di ciò che si subisce senza vergognarsi, NON si ha nessuna colpa, chi si deve vergognare sono i bulli ed i cyberbulli.
2. Non tenerti tutto dentro
Spesso si fa per paura di ferire i tuoi genitori o per paura di non essere capito. Non fare finta di niente, purtroppo è un comportamento che non passa da solo, c’è bisogno di un intervento esterno. Parla liberamente con i tuoi inseganti o vai allo sportello di ascolto e racconta ciò che vivi, le tue paure e cerca di capire con loro come intervenire. Non aver paura di essere considerato uno spione o un “infame”, come ti direbbero i tuoi compagni, tu devi tutelare te stesso, non i bulli.
3. Non perdere la fiducia nell'altro
Anche se è difficile credere ancora nel prossimo dopo quello che si è subìto, è importante NON rinchiudersi completamente nel proprio mondo, altrimenti sarebbe come continuare a darla vinta a chi ti vuole vedere soffrire, solo per il gusto di far del male e di un proprio personalissimo divertimento. E’ importante riprendere le relazioni con gli altri, non chiudersi in casa e soprattutto riprendere a vivere la bellezza dello stare con l’altro, perché anche se si è ingiustamente presi di mira, non tutti sono cattivi e violenti, ci sono anche tanti ragazzi buoni e positivi.
4. È importante fare nuove conoscenze e nuove amicizie
Perché danno rinforzo quando serve, quando si è giù di morale, quando ci si sente soli e magari anche durante l’anno scolastico nel momento in cui si rivivono nuovamente aggressioni, violazioni e violenze. Il sostegno ed il supporto aiuta ad essere più forti, ad avere dei complici e a trovare delle soluzioni per uscire dalla situazione che si vive.
5. No alla paura di andare a scuola
Non farti invadere dai pensieri di dover andare a scuola, dalle ansie e dalle preoccupazioni di ciò che ti faranno. Non farti schiacciare dalla negatività di questi pensieri perché altrimenti si rischia di stare male anche quando non accade niente. Combatti e trova una soluzione per reagire a tutto questo, non perdere mai la speranza, anche quando non si riesce a risolvere subito la situazione, c’è una soluzione e si può uscire da tutto questo, devi però volerlo con tutte le tue forze.
6. Impara anche tu a volerti bene e a rispettarti
Anche se ciò che subisci è una profonda ingiustizia, rimboccati le maniche e combatti per te stesso. Non farti schiacciare dalla pressione del bullismo. Combatti fin dalle prime avvisaglie, prima che si aggravi, che doventi sistematico e che ti schiacci. Esci dalla bolla della solitudine e della paura che si crea giorno dopo giorno, racconta quello che ti succede senza paura.