
«Ci sono state segnalate anomalie immediatamente dopo l’uscita della graduatoria di merito, pubblicata sul sito della Polizia di Stato, riguardante i risultati della prova scritta del concorso svoltosi il 4, 5 e 6 maggio scorsi. Nonostante non fosse stata resa pubblica la banca dati su cui allenarsi per prepararsi alla prova scritta, ci si è trovati di fronte a un alto numero di ragazzi che hanno superato la stessa prova senza commettere alcun errore». Così Ruggero Strano, segretario nazionale AdP si è rivolto ad Angelino Alfano e al numero uno dell'anticorruzione in Italia , Raffaele Cantone.
L'INDIGNAZIONE DEI PARTECIPANTI
Numerosi giovani , rimasti sbalorditi alla pubblicazione della graduatoria di merito, a seguito dei risultati eccellenti presentatisi ai loro occhi hanno dato via ad un vero e proprio flusso di commenti sui social, spesso anche con toni molto accesi. In attesa che i vertici delle istituzioni competenti si pronuncino, lo stesso Ruggero Strano ha riferito dell'intenzione di organizzare una manifestazione nel caso in cui non vengano presi provvedimenti, per i risultati "irregolari".
CONTINUARE A LOTTARE O LASCIARE SCORRERE?
Dopo l'episodio, molti partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi con lo sconforto, la necessità di rinunciare al sogno di indossare l'onorata divisa della Polizia di Stato perchè non si hanno le giuste conoscenze. E voi come la pensate? Siamo ancora in tempo per lottare contro questo sistema, oppure dobbiamo concederci nelle braccia della rassegnazione?