Concetti Chiave
- I riflettori radar passivi migliorano la visibilità di piccoli natanti e boe sugli schermi radar, superando gli echi delle onde del mare.
- Questi riflettori sono fatti di metallo e amplificano i radioechi, rendendo piccoli oggetti visibili come grandi navi sui radar.
- Un riflettore di mezzo metro può generare un eco paragonabile a quello di una nave da cento tonnellate.
- Le stazioni fisse radar sulle coste e in zone pericolose facilitano l'esercizio militare e il controllo del traffico navale.
- Nei porti, le installazioni radar controllano il traffico in aree complesse, aiutando in condizioni meteorologiche avverse.
Riflettori Radar- Stazioni fisse Radar
Piccoli natanti, boe, ecc. , sono spesso difficili da localizzare sullo schermo radar, specialmente quando gli echi delle onde del mare prevalgono su di essi.
Tale inconveniente si puo eliminare con l’aiuto di un riflettore radar passivo installato sui piccoli natanti.
Il riflettore radar è costituito di strisce o pezzi di metallo adatto, riuniti assieme, in modo da far ritornare i radioechi lungo la direzione del rilevamento.
Un riflettore di circa mezzo metro di lunghezza, nel suo asse maggiore, puo fornire un’eco uguale a quello che si otterrebbe di ritorno da una nave di cento tonnellate.
Tali riflettori si possono anche installare su particolari galleggianti per aiuto localizzazione.
Le stazioni fisse radar sono molto utili, sul litorale e in zone pericolose, sia per scopi di esercitazioni militari che per controllo del traffico.
Poiché la stazione è fissa lo schermo dà una reale immagine relativamente ai movimenti delle navi entro la zona di copertura.
Innumerevoli sono le stazioni fisse radar per il controllo del traffico aereo, ma esse sono di scarso aiuto alla navigazione.
Le installazioni radar nei porti invece sono in uso in parecchie nazioni per controllare il traffico nelle zone portuali, canali, lagune, acque ristrette, ecc., la loro utilità è grande particolarmente per quelle zone in cui avverse condizioni di tempo e mare possono creare dei seri pericoli per la navigazione marittima.