Concetti Chiave
- Lo Stato interviene nel commercio marittimo con sovvenzioni per linee di interesse nazionale, denominandole Linee P.I.N.
- La suddivisione della Marina Mercantile in Marina libera e Marina sovvenzionata è determinata dal supporto statale.
- La Marina libera è gestita da armatori privati che operano secondo il proprio interesse economico.
- La Marina sovvenzionata riceve supporto statale per garantire collegamenti marittimi di pubblica utilità.
- Sovvenzioni in Italia sono fornite sia a piccoli armatori privati che a grandi compagnie come Finmare, per operare linee fisse.
Marina libera e sovvenzionata
Lo Stato non potendosi limitare ad impartire norme amministrative alla marina mercantile ed alle industrie di costruzioni navali, e volendo evitare che il commercio marittimo si sviluppi solamente dove il suo esercizio è certamente proficuo economicamente, interviene con la sua protezione sovvenzionando quelle linee che ritiene di preminente interesse nazionale (Linee P.I.N.).Questo suo protezionismo crea la suddivisione della Marina Mercantile in Marina libera e Marina sovvenzionata.
La Marina libera comprende quella flotta mercantile che è proprietà di armatori i quali provvedono a gestirla secondo il loro migliore vantaggio.
La Marina sovvenzionta comprende quella flotta mercantile che lo Stato sovvenziona per la pubblica utilità, particolarmente per quei col- legamenti marittimi dove non soddisfa l’armamento libero.
Le sovvenzioni dei servizi marittimi in Italia si esplicano sia concedendo linee in gestione ad armatori privati, e ciò per piccoli collegamenti e piccolo naviglio (ad esempio la S.P.A.N di Napoli, la Navi- tarma di Messina, la Sirena di Palermo, ecc.), sia corrispondendo alle grandi compagnie della Finmare, appartenente al gruppo IRI, sovvenzioni annuali adeguate ai servizi gestiti. Tali compagni sono « Italia »- « Lloyd Triestino » - « Tirrenia » - « Adriatica », ognuna, dotata di una flotta di navi grandi e medie, tiene in esercizio linee fisse per determinati mari ed oceani.