airone91
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Concetti Chiave

  • I reati marittimi si distinguono in delitti e contravvenzioni, con i delitti più gravi puniti con pene severe come l'ergastolo e la reclusione.
  • La pirateria è uno dei crimini più gravi in mare, comportando atti di violenza e depredazione, con pene da 10 a 20 anni di reclusione per i colpevoli principali.
  • Navi senza carte di bordo e fornite di armi illegalmente sono sospettate di pirateria, con pene per i comandanti da 5 a 10 anni di reclusione.
  • I delitti in mare possono riguardare vari ambiti, tra cui la personalità dello Stato, la polizia di bordo, la sicurezza della navigazione e la proprietà della nave.
  • L'ammutinamento è un grave reato marittimo che coinvolge la disobbedienza degli equipaggi, punito con reclusione da 6 mesi a 3 anni.

Indice

  1. Definizione di reato
  2. Tipologie di reati
  3. Altri delitti marittimi
  4. Ammutinamento e conseguenze

Definizione di reato

Il reato è un fatto illecito punito dalla legge penale. Esso si distingue in delitti e contravvenzioni.

I delitti sono i fatti criminosi più gravi e vengono puniti con l'ergastolo, reclusione e multa; le contravvenzioni, invece, sono illeciti meno gravi e sono punibili con arresto e ammenda.

Tipologie di reati

I reati possono essere:

- dolosi (secondo l'intenzione);

- preterintenzionali (oltre l'intenzione);

- colposi (contro l'intenzione).
Uno dei più gravi delitti che avvengono in mare è la pirateria (art. 1135 C.N.), cioè il Comandante o l'Ufficiale di una nave che commette atti di depredazione e consecutivamente violenza a danno di una persona imbarcata su un'altra nave. La legge prevede una reclusione da 10 a 20 anni. Per altri componenti dell'equipaggio la pena è diminuita in misura non superiore a un terzo. Se una nave naviga senza carte di bordo ed è fornita abusivamente di armi, è dichiarata sospetta di pirateria (art. 1136 C.N.). In tal caso il Comandante o l'Ufficiale vengono puniti con la reclusione da 5 a 10 anni.

Altri delitti marittimi

I delitti possono inoltre essere:

- contro la personalità dello Stato (imbarco su navi nemiche);

- contro la polizia di bordo e della navigazione (diserzione, abbandono di nave in pericolo);

- contro la sicurezza della navigazione (abbandono di pilotaggio, omissione di soccorso);

- contro la fede pubblica (falsità nel ruolo di equipaggio);

- contro la proprietà della nave (impossessamento della nave o impiego abusivo);

- contro la persona (commercio di schiavi, abbandono di persone).

Ammutinamento e conseguenze

Un altro importante delitto è per esempio l'ammutinamento (art. 1105 C.N), cioè quando le basse forze dell'equipaggio disobbediscono ad un ordine del Comandante o si abbandonano ad atteggiamenti tumultuosi nei confronti dei superiori. La pena è la reclusione da 6 mesi a 3 anni.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra delitti e contravvenzioni?
  2. I delitti sono fatti criminosi più gravi puniti con ergastolo, reclusione e multa, mentre le contravvenzioni sono illeciti meno gravi punibili con arresto e ammenda.

  3. Quali sono le tipologie di reati marittimi menzionate nel testo?
  4. I reati marittimi includono pirateria, delitti contro la personalità dello Stato, polizia di bordo, sicurezza della navigazione, fede pubblica, proprietà della nave e contro la persona.

  5. Cosa comporta l'ammutinamento e quali sono le sue conseguenze?
  6. L'ammutinamento avviene quando l'equipaggio disobbedisce al Comandante o si comporta in modo tumultuoso; la pena prevista è la reclusione da 6 mesi a 3 anni.

Domande e risposte