Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Guglielmo Tell è un'opera di Rossini ambientata nel 1307 in Svizzera, incentrata sulla lotta per la libertà contro l'oppressione.
  • Il protagonista, Guglielmo Tell, è un cospiratore svizzero che si rifiuta di sottomettersi al tiranno Gesler, portando a un drammatico confronto.
  • La trama intreccia storie personali e patriottiche, come l'amore tormentato di Arnold Melcthal per Matilde e la sua decisione di unirsi alla resistenza.
  • L'opera segna una svolta nella carriera di Rossini, inaugurando il genere della grande opera francese e anticipando il Romanticismo musicale.
  • Nonostante un'accoglienza iniziale tiepida, "Guglielmo Tell" è stata rivalutata nel tempo, con la sua ouverture diventata una delle pagine musicali più celebri.

Indice

  1. Personaggi
  2. Atto I
  3. Atto secondo
  4. Atto terzo
  5. Atto quarto
  6. Commento

Personaggi

Guglielmo Tell - Baritono - Cospiratore svizzero, marito di
Edvige, padre di Jemmy
Edvige - Mezzosoprano - Moglie di Guglielmo Tell, madre di Jemmy
Mattia - Soprano - figlio di Guglielmo Tell e Edvige
Arnold Melcthal – Tenore - Figlio di Melcthal, amante di
Matilde, amico di Guglielmo Tell
Matilde - Soprano - Sorella di Gesler, innamorata di Arnold
Gesler - Inferiore - Governatore dei cantoni di Schwitz e Uri,
fratello di Matilde
Melcthal - basso - padre di Arnold
Walter Furst - basso - cospiratore svizzero, amico di Guglielmo
Tell
Ruodi - Tenore - Pescatore
Rodolphe - Tenore - Capo degli Arcieri di Gesler
Leuthold - Baritono – Pastore in fuga dopo aver ucciso un
soldato Gesler
• Un cacciatore - Basso - Cacciatore che riposa tra i suoi compagni sulle
alture del Rütli

Atto I

Nel 1307, a Burglen, nel cantone di Uri in Svizzera, gli abitanti del villaggio sono tutti impegnati nel loro duro lavoro.
Solo un pescatore, Ruodi, gioisce dei piaceri dell'amore e della natura. Guglielmo Tell, infuriato nel vedere il suo paese oppresso, in segreto prova risentimento, il che causa preoccupazione in sua moglie Edvige e in suo figlio Jemmy. Durante l'ora del riposo, tutti applaudono il saggio Melcthal, che deve benedire tre matrimoni, ma il cui figlio, Arnold, è in preda ad un tormento perché è innamorato di Mathilde, la sorella del tirannico governatore Gesler. Guglielmo Tell, sospettando un mistero, rafforzare il suo patriottismo. Tutto il villaggio si riunisce per celebrare i tre matrimoni: mentre Arnold si allontana per cercare di vedere Mathilde, la festa continua. Arriva sulla scena il pastore Leuthold, inseguito dai soldati del governatore Gesler, per aver difeso sua figlia contro le mire di un soldato rozzo e volgare. Quando il pescatore Ruodi si rifiuta di aiutarlo ad attraversare il Lago dei Quattro Cantoni, Guglielmo Tell viene in suo soccorso. Sono fuggiti appena in tempo: arriva Rodolphe. Poiché i fuggitivi hanno ormai raggiunto l'altra parte, Rodolfo, il capo degli arcieri di Gesler chiede che gli venga dato il nome del complice di Leuthold. Melcthal si alza per imporre il silenzio e viene arrestato.

Atto secondo

Sulle alture del monte Rütli, i cacciatori riposano mentre i pastori cantano i piaceri della natura. Matilde si allontana dal gruppo, sperando di vedere Arnold. I due giovani si ritrovano e si confidano a vicenda l’amore che li anima entrambi.
Arnold decide guadagnarsi la gloria, in sostituzione dei quarti di nobiltà che gli mancano per sposare Matilde (la ragazza appartiene alla famiglia degli Asburgo). Il loro incontro viene interrotto da Guglielmo Tell e dal suo amico Walter Furst. I due uomini i riferiscono ad Arnold che suo padre, Melcthal, è morto per mano degli uomini di Gesler. Sconvolto, il giovane giura di vendicare il crimine, decidendo di unirsi ai patrioti che intendono muovere guerra all'invasore asburgico. A loro si uniscono anche gli alleati dei cantoni di Uri, Schwyz e Obwalden, pronti a combattere al loro fianco quando sarà dato il segnale, cioè l’accensione di un rogo.

Atto terzo

Arnold annuncia a Matilde che l'efferato crimine di suo fratello li separa per sempre.
Al castello di Altdorf (una città vicino a Burglen), Gesler festeggia con i suoi soldati, umiliando gli abitanti del villaggio e costringendoli a cantare e ballare in onore degli occupanti. Ma Guglielmo Tell si rifiuta di piegarsi e per questo viene arrestato. Mentre chiede al figlio Jemmy di correre ad accendere un rogo come segnale per avvertire gli altri cantoni che la lotta sta per avere inizio, i soldati lo catturano.
Gesler ordina che una mela sia posta sulla testa del figlio e che il padre, rinomato per la sua abilità, la prenda di mira con la sua balestra. Se manca il bersaglio, entrambi periranno. Jemmy, sfidando Gesler, assicura il padre di essere fiducioso nella sua abilità di arciere. Dopo un'ultima raccomandazione a suo figlio, Tell scocca una freccia e colpisce in pieno la mela. Nonostante questo. Gesler dà l’ordine di incatenare, comunque, padre e figlio. Mathilde interviene e ottiene il rilascio di Jemmy. Ma Gesler si vendica condannando Tell ad essere gettato in pasto ai rettili affamati: quest'ultimo gli lancia un anatema.

Atto quarto

Mentre Arnold si è ritirato a casa del padre, gli abitanti del villaggio si precipitano da lui, chiedendo armi per correre a liberare Guglielmo Tell: Arnold mostra loro l'arsenale preparato da suo padre e si mette alla loro guida.
A casa di Tell, Edvige ritrova il figlio, portato da Matilde. Mentre una tempesta è prossima a scoppiare, Jemmy corre ad accendere il fuoco, segnale di raduno dei soldati dei cantoni vicini.
Venuta a sapere che suo marito si trova con Gesler, su di un’imbarcazione in mezzo al lago, Edvige si mette a pregare. Leuthold annuncia che la tempesta sta gettando a riva la barca di Guglielmo e tutti corrono in suo aiuto. Appare sulla scena Guglielmo Tell con Gesler e i suoi soldati alle calcagna. Jemmy fornisce al padre la balestra con cui egli abbatte l'oppressore. Compare Arnold che, dopo aver liberato il castello di Altdorf dai soldati di Gesler, ora ritrova Matilde, vittorioso e degno di lei. Per gli Svizzeri, l’ora della libertà è ormai arrivata

Commento

In quest'opera Rossini ha cercato di adattarsi ai nuovi gusti del pubblico; Guglielmo Tell, infatti, grande affresco storico ispirato alla tragedia di Schiller, rompe con il mondo del bel canto e inaugura il genere della “grande opera francese” che fiorirà con Meyerbeer.
Scegliendo di mettere in musica un episodio fondamentale della Confederazione Elvetica, Rossini non riscosse tutto il successo sperato. Senza dubbio perché era un'opera cardine, al limite del Romanticismo, in cui il sentimento della natura e lo slancio patriottico erano serviti da nuove tipologie vocali, molto lontane dallo stile consueto del grande compositore italiano. Per servire al meglio l'espressione drammatica, Rossini si è allontanato dalla scrittura elaborata che gli aveva assicurato la grande fama, per creare ruoli con formidabili esigenze vocali. Il personaggio di Arnold, descritto come la “tomba dei tenori” come quello di Mathilde, vero soprano spinto, richiede interpreti capaci di imporsi contro un'orchestrazione divenuta potente per guadagnare in espressività teatrale.

Con Guglielmo Tell siamo lontanissimi dal Barbiere di Siviglia e vicinissimi a Verdi. Il lavoro annuncia con coraggio il futuro romantico mentre delude il pubblico che stava cercando di conquistare. La sua lunghezza eccezionale lo portò presto a essere dato in maniera frammentaria e la difficoltà della sua distribuzione non gli permise di imporsi nel repertorio lirico come avrebbe meritato. Vero poema sinfonico prima della lettera, la sua famosa ouverture in quattro movimenti rimane una delle pagine musicali più celebri; oggi è l'aria più riprodotta. I momenti di calma che essa evoca, in mezzo alla natura incontaminata delle Alpi svizzere, contrastano con altri più rapidi ed impetuosi che preannunciano alcune scene violente dell'opera.

Domande da interrogazione

  1. Chi è Guglielmo Tell e quale ruolo gioca nella lotta per la libertà svizzera?
  2. Guglielmo Tell è un baritono, un cospiratore svizzero, marito di Edvige e padre di Jemmy. Gioca un ruolo centrale nella lotta per la libertà svizzera, aiutando un pastore in fuga e rifiutandosi di piegarsi davanti al governatore Gesler, il che lo porta ad essere arrestato e a sfidare l'autorità tirannica.

  3. Qual è il dilemma di Arnold Melcthal e come si risolve?
  4. Arnold Melcthal è tormentato dall'amore per Matilde, sorella del tirannico governatore Gesler, e dal desiderio di vendicare la morte del padre per mano degli uomini di Gesler. Decide di unirsi ai patrioti per muovere guerra all'invasore asburgico, risolvendo il suo dilemma tra amore e dovere patriottico.

  5. Come viene rappresentata la natura nell'opera e quale significato ha?
  6. La natura viene rappresentata come un rifugio di pace e bellezza, contrapposta alla violenza e all'oppressione degli uomini. Attraverso l'ouverture e le scene ambientate nelle Alpi svizzere, Rossini evoca la calma e la grandiosità della natura, simboleggiando la purezza e l'ideale di libertà degli svizzeri.

  7. In che modo "Guglielmo Tell" segna una svolta nella carriera di Rossini e nel panorama operistico dell'epoca?
  8. "Guglielmo Tell" rappresenta una svolta nella carriera di Rossini, rompendo con il bel canto e inaugurando il genere della grande opera francese. Con questa opera, Rossini si allontana dalla scrittura elaborata per esplorare nuove tipologie vocali e un'orchestrazione potente, anticipando il Romanticismo e avvicinandosi allo stile di Verdi.

  9. Qual è stato l'impatto iniziale di "Guglielmo Tell" sul pubblico e come è cambiata la sua percezione nel tempo?
  10. Inizialmente, "Guglielmo Tell" non riscosse il successo sperato, deludendo il pubblico per la sua lunghezza eccezionale e la difficoltà della sua distribuzione. Tuttavia, nel tempo, l'opera è stata rivalutata, soprattutto per la sua famosa ouverture, diventando un simbolo del patriottismo svizzero e un'opera significativa nel repertorio lirico.

Domande e risposte