Concetti Chiave
- La musica araba si tramanda oralmente, con maestri che insegnano agli allievi tramite imitazione.
- Il sistema musicale arabo utilizza intervalli di quarto di tono e tono e mezzo, diversi dal sistema occidentale.
- Le melodie arabe sono basate su modelli prestabiliti, sui quali i musicisti improvvisano.
- Musica e danza arabe sono spesso collegate alla preghiera, mirate a una comunicazione con il soprannaturale.
- Strumenti tradizionali arabi includono il darabukka e l'ud, un liuto senza capotasti con corde variabili.
Musica del Medio Oriente
Le forme musicali che vengono tradizionalmente eseguite nella cultura araba, sia quelle popolari, sia quelle religiose, vengono tramandate oralmente dai maestri agli allievi, che le imparano per imitazione. I musicisti si basano su un sistema musicale diverso da quello adottato nel mondo occidentale. Infatti, oltre all'intervallo di tono e semitono vengono utilizzati il quarto di tono e il tono e mezzo. I brani sono strutturati in base a dei modelli di successione di suoni prestabiliti.Il musicista improvvisa delle melodie su questi modelli. Nella tradizione araba la musica e la danza sono spesso unite alla preghiera per portare ad una perdita di coscienza che renderebbe possibile la comunicazione con il soprannaturale. Questo stato di incoscienza può essere raggiunto tramite la ripetizione di ritmi e melodie. Gli strumenti maggiormente utilizzati per eseguire alcune forme musicali tradizionali arabe sono il darabukka, uno strumento a percussione, e l'ud, uno strumento a corda pizzicata. Si tratta di un liuto dotato di tre fori decorati con delle rosette, e che non presenta capotasti. Il numero delle corde è variabile, ma solitamente ce ne sono undici divise in cinque coppie con lo stesso suono, più una corda fissa, che è detta di bordone.