Concetti Chiave
- L'opera "Così fan tutte" di Mozart, su libretto di Lorenzo Da Ponte, è un'opera buffa in due atti composta nel 1790, che esplora la fedeltà e la costanza delle donne attraverso un inganno orchestrato da Don Alfonso.
- I sei protagonisti dell'opera includono Don Alfonso e Despina, che orchestrano l'inganno, e le coppie di amanti Ferrando e Dorabella, Guglielmo e Fiordiligi, che si travestono da albanesi per mettere alla prova la fedeltà delle loro fidanzate.
- La trama si sviluppa attraverso una scommessa che porta a una serie di travestimenti e inganni, culminando con il ritorno delle coppie originali e il messaggio finale che tutti possono essere guidati dalla ragione.
- Nonostante le critiche iniziali che consideravano l'opera frivola, "Così fan tutte" è stata rivalutata nel XX secolo grazie a figure come Richard Strauss e Gustav Mahler, diventando una delle opere più popolari di Mozart.
- La musica di Mozart in quest'opera, caratterizzata da ensemble e arie di grande raffinatezza, spesso contrasta con il libretto di Da Ponte, offrendo una visione più umoristica e sensuale delle situazioni rappresentate.
Indice
Introduzione
Si tratta di un’opera buffa, in due atti, su libretto di Lorenzo Da Ponte. Fu composta da Mozart a Vienna nel 1790.Il titolo completo è "Così fan tutte, ossia la Scuola degli amanti"
I personaggi e le loro relazioni
Così fan tutte ha sei protagonisti:Due organizzatori dell’inganno
1. Don Alfonso - basso - Vecchio filosofo, amico di Ferrando e Guglielmo. Scettico sulla fedeltà e la costanza delle donne; sicuro di possedere la verità, desidera illuminare i giovani. Ha un ruolo di padre educatore nei confronti dei giovani amanti e ordisce l’inganno che costituisce la particolarità della commedia.
2. Despina - mezzosoprano - Cameriera, è complice di Don Alfonso. Ha il ruolo di sensale durante l'inganno e durate l’opera si traveste prima da medico e poi da notaio.
Due amanti
1. Ferrando - tenore - Ufficiale dell'esercito e fidanzato di Dorabella. Si lascia coinvolgere da intrighi e dubbi sulla costanza della sua futura moglie. Facendole credere in un'improvvisa partenza per la guerra, torna travestito da albanese per sedurre Fiordiligi, fidanzata con il compagno Guglielmo. Una volta portata a termine la seduzione, il travestimento viene rimosso per rivelare l'inganno. Alla fine, sposerà Dorabella, disilluso dall'amore.
2. Guglielmo - baritono - Ufficiale dell'esercito e fidanzato di Fiordiligi. Si lascia coinvolgere anch’egli nel gioco messo in atto da Don Alfonso e mette alla prova la fedeltà della sua sposa. Come Ferrando, nello stesso spirito di inganno, dopo averlo informato della sua partenza per il fronte, si traveste da albanese per sedurre Dorabella, fidanzata di Ferrando. Alla fine, rivela la sua reale identità per riprendere finalmente il suo posto al fianco di Fiordiligi.
Due amanti
1. Dorabella - mezzosoprano - Sorella di Fiordiligi e fidanzata di Ferrando. Sapendo che Ferrando è al fronte, soccombe al fascino di un bel albanese che altri non è che Guglielmo, il fidanzato di sua sorella, travestito. La sua fedeltà viene messa alla prova. Una volta lasciata cadere la maschera, riprende il suo posto accanto a Ferrando.
2. Fiordiligi - soprano - Signora di Ferrara, in vacanza a Napoli. Sorella di Dorabella e fidanzata di Guglielmo. Essendo il suo fidanzato arruolato nell’esercito, si lascia andare tra le braccia di Ferrando, travestito da albanese e fidanzato con la sorella Dorabella. Una volta scoperto l’inganno, alla fine si sposa con Guglielmo.
Sinossi
Così fan tutte è articolata in due atti. L'azione si svolge a Napoli, verso la fine del Settecento-Due giovani ufficiali, Ferrando e Guglielmo, vengono sfidati da un vecchio libertino scettico, Don Alfonso, a conservare durante la loro assenza l'amore delle rispettive fidanzate, le due sorelle Dorabella e Fiordiligi. Essi fingono di andare in guerra e tornano travestiti da albanesi. Dopo aver esitato, Dorabella e Fiordiligi cedono all'entusiasmo dei due sconosciuti, che promettono loro di sposarle. È allora che, creando confusione fra le due sorelle, i due giovani rivelano la loro vera identità. "Così fanno tutti", scherza Don Alfonso prima di unire in matrimonio le due coppie originarie.
L’opera si conclude con un sontuoso sestetto: "Beato l'uomo che prende tutto dalla parte giusta e, attraverso tutte le vicissitudini, si lascia guidare dalla ragione...»
Atto I – L'inganno: le coppie si mescolano
Guglielmo e Ferrando, due giovani ufficiali, sostengono, davanti all'amico Don Alfonso, che le loro fidanzate, Fiordiligi e Dorabella, sono di una estrema gentilezza, oneste e fedeli. Quest'ultimo non esita a ridere delle loro innocenti certezze e fa una scommessa per dimostrare loro la volubile realtà delle donne. L'inganno avviene sotto la sua direzione; inizia annunciando alle due ragazze che i loro amati uomini devono lasciarle, essendo stati chiamate al servizio militare. Questo annuncio è fonte di baci disperati, parole dolci e promesse.Entra Despina, la cameriera, che li consola dicendo loro che non resteranno sole a lungo. Le incoraggia a divertirsi perché i loro innamorati faranno sicuramente lo stesso. Essa presenta i futuri mariti alle due donne, ma questa volta sotto le spoglie ingannevoli di due albanesi. Ognuno dei due inizia a corteggiare la fidanzata dell'altro. Le due ragazze resistono e non cedono immediatamente alla tentazione. Don Alfonso spinge oltre il gioco, facendo credere alle due giovani donne che i due uomini si siano avvelenati di fronte ai loro ostinati rifiuti.
Despina si precipita, travestita da medico, e chiede alle ragazze di aiutarla a curare i moribondi che approfittano di questa occasione per confessare, ancora una volta, le loro inclinazioni amorose.
Atto II – Inganni: amanti inconfidati
Despina cerca di convincere le due giovani donne a lasciarsi sedurre e a sentirsi pronte a cedere alla tenacia degli albanesi. Per divertimento, le due ingenue decidono di scegliersi gli amanti. Si formano così due nuove coppie: Dorabella e Guglielmo, Fiordiligi e Ferrando.Dorabella cede per prima alle avances di Guglielmo, facendo così disperare il povero Ferrando, che, da parte sua, aveva sempre avuto solo rifiuti. Ma don Alfonso non si dà per vinto e giura che Fiordiligi farà lo stesso. Le due sorelle finiscono per confidarsi l'una con l'altra: se una si è già lasciata trasportare da questo nuova seduzione, l'altra ne è uscita solo per un nonnulla, attingendo a tutta la sua forza morale. Con i due albanesi, esse hanno intravisto le promesse del matrimonio tanto desiderato. Ferrando torna alla carica nei confronti verso Fiordiligi e Fiordiligi finalmente accetta perché sta bene con lui: una scena a cui Guglielmo assiste con sconforto. I due pretendenti adirati si sentono entrambi traditi.
Don Alfonso consiglia loro di sposare le giovani donne perché alla fine sono tutte così! Ed è Despina, travestita da notaio, che si occuperà di sposarli.
Una volta completati i contratti di matrimonio, si sente il canto di ritorno dei soldati. I due ufficiali riprendono la loro vera identità e di fronte al notaio continuano a fingere. Il loro amico Alfonso costringe le giovani donne a confessare le loro colpe. Racconta il sotterfugio e consiglia ai giovani di riconciliarsi. Poco dopo, i due coppie contraggono il matrimonio, questa volta per davvero, nel loro stato originale.
Analisi
Composto in risposta a una richiesta dell'imperatore austriaco Giuseppe II – che, secondo la leggenda, scelse lui stesso il soggetto – Così fan tutte è forse l'opera più appassionante di Mozart, e che ha notevoli estensioni psicologiche.Sul libretto originale, Mozart compose musica di estrema raffinatezza, che è alla base di un intero universo psicologico, in particolare femminile, di una prodigiosa diversità.
Sebbene non manchi di arie molto elaborate per ciascuno dei ruoli principali, la partitura è notevole per la sequenza dei suoi ensemble (per due, tre o quattro voci), di un'ampiezza e sontuosità senza par; I personaggi sono pieni di vita e si esprimono con ineguagliabile verità, mentre l'orchestra è di incredibile espressività ed elasticità, soprattutto gli strumenti a fiato, volubili e flessibili.
Così fan tutte è l'ultima delle tre opere di Mozart composte su libretto di Da Ponte. Il lavoro è stato a lungo considerato frivolo e insignificante, persino banale. Fu solo all'inizio del XX secolo che essa fu riabilitata, mettendola su un piano di parità con Le nozze di Figaro e Don Giovanni.
Senza un ruolo da protagonista o un personaggio principale, Così fan tutte è soprattutto un'opera d'insieme, un gioco tra sei personaggi.
Per molto tempo è stata bersaglio di severe critiche. Beethoven trovò il libretto salace. Qualche decennio dopo Wagner accusò l’opera di essere vergognosamente immorale e giudicò la musica mediocre. Fu solo all'inizio del XX secolo che l'opera fu riabilitata, grazie in particolare a Richard Strauss che ne fece la sua opera preferita di Mozart, o Gustav Mahler che la diresse a Vienna.
Eppure, Così fan tutte fu ben accolto alla sua prima al Burgtheater di Vienna, il 26 gennaio 1790. Ma un mese dopo, dopo la decima esibizione, le rappresentazioni furono interrotte a causa del lutto che colpì la Corte: l'imperatore Giuseppe II era appena morto e ai teatri fu ordinato di chiudere. Il Burgtheater non riaprirà fino a giugno: dell'opera furono date solo altre quattro rappresentazioni, prima di scomparire del tutto dal cartellone.
Semplicità della trama e idea iniziale
La trama di Così fan tutte è particolarmente semplice e persino, a volte, poco plausibile.Pare che sia stato lo stesso Giuseppe II ad aver commissionato l’opera. Disse di aver scelto lui stesso il soggetto, da una storia che aveva divertito tutta Vienna non molto tempo prima: quella di due ufficiali triestini che si erano scambiati le mogli. Tuttavia, non è mai stato dimostrato che questa avventura fosse reale, anche se è proprio su uno scambio di innamorati che si costruisce l’opera.
Invece, è certo che l'idea di commissionare a Mozart una nuova opera nacque certamente dal successo della ripresa a Vienna nell'estate del 1789 de Le nozze di Figaro, la prima collaborazione tra Mozart e Da Ponte. A differenza delle Nozze e del Don Giovanni, Da Ponte non adatta un'opera letteraria, anche se sembra che abbia ripreso alcune idee da due opere teatrali dello scrittore spagnolo Tirso de Molina, lo stesso la cui commedia El Burlador de Sevilla era servita come base per il Don Giovanni.
Il libretto fu completato alla fine di settembre. Mozart si mise al lavoro e, contrariamente alle sue abitudini, chiese consiglio a terzi. Infatti, Joseph Haydn e il suo amico massone Michaël Puchberg furono invitati a casa sua per una breve prova la sera del 31 dicembre. Tutto sembrò andare bene, e tre settimane dopo ebbe luogo la prima prova con orchestra, poi finalmente la prima il 26 gennaio, diretta al clavicembalo da Mozart stesso.
Priorità all’insieme
La caratteristica principale di Così fan tutte è quella di essere un'opera d'insieme. Non è previsto un ruolo da protagonista, e nemmeno un vero e proprio ruolo principale, ma un quartetto composto dai quattro giovani, manipolati da Don Alfonso e Despina. Ognuno dei personaggi ha la sua importanza ed è coinvolto nella trama. L'opera è composta da quindici ensemble e due finali di undici arie. L'ensemble più famoso è sicuramente il trio d'addio "Soave sia il vento" cantato dalle due sorelle e da don Alfonso, che pregano che i venti siano favorevoli ai due ufficiali, presumibilmente andati in guerra. È un momento di assoluta delicatezza e serenità, in cui le corde e i fiati evocano il mormorio del vento e delle onde. All'inizio dell'opera, la prima scena è composta da tre trii, durante i quali viene concretizzata la scommessa di Don Alfonso. Sempre nel primo atto, il quintetto "Sento, o Dio" è un altro grande momento. Le due sorelle esprimono il loro dolore ai fidanzati che fingono disperazione, il tutto al cospetto di Don Alfonso più ironico che mai. Bisogna anche evidenziare, all'inizio del secondo atto, il duetto che segna la svolta delle due sorelle, in cui scelgono, senza saperlo, il fidanzato dell'altra.
La musica, a volte, mette in discussione ciò che dice il libretto
Accanto a questi ensemble, Mozart compone delle magnifiche arie. Con l'eccezione di Don Alfonso che canta da solo una volta, gli altri cinque personaggi hanno ciascuno due brani. Forse uno dei più belli è il "Per pietà" in cui Fiordiligi esprime la lotta interiore tra la nascente passione per Ferrando sotto mentite spoglie e la sua fedeltà all’ amante Guglielmo: è un’aria in cui Mozart usa il corno che svolge il ruolo di solista, simbolo della persona amata assente.Un'altra grande aria è quella di Ferrando "Un'aura amorosa" quando il giovane afferma che un cuore innamorato non ha bisogno di altro cibo. Un'altra particolarità sta in questa forma di opposizione tra ciò che dice il libretto e ciò che la musica racconta. Il testo di Da Ponte, con la sua visione materialista della natura umana, porta con sé la sua parte di cinismo, persino di misoginia. Mentre la musica di Mozart ci immerge in una certa forma di sensualità d'amore e anche di umorismo rispetto alle diverse situazioni che i protagonisti dovranno affrontare durante l'azione. È questa musica, e la trama considerata superficiale e insignificante, che potrebbe non essere stata compresa all'epoca. Ma oggi, Così fan tutte è una delle opere più popolari di Mozart.
Domande da interrogazione
- Qual è il titolo completo dell'opera composta da Mozart e su libretto di Lorenzo Da Ponte?
- Chi sono i personaggi principali di "Così fan tutte" e quali ruoli svolgono nell'inganno centrale dell'opera?
- Come si sviluppa la trama di "Così fan tutte" e qual è il messaggio finale dell'opera?
- Quali sono state le critiche storiche a "Così fan tutte" e come è cambiata la sua ricezione nel tempo?
- Qual è la caratteristica principale della musica in "Così fan tutte" e come si relaziona con il libretto?
Il titolo completo dell'opera è "Così fan tutte, ossia la Scuola degli amanti".
I personaggi principali sono Don Alfonso, un vecchio filosofo che organizza l'inganno, Despina, la cameriera complice, Ferrando e Guglielmo, due ufficiali dell'esercito che si travestono da albanesi per mettere alla prova la fedeltà delle loro fidanzate, Dorabella e Fiordiligi, le due sorelle e amanti messi alla prova.
La trama si sviluppa attraverso una scommessa che porta Ferrando e Guglielmo a travestirsi per sedurre la fidanzata dell'altro, mettendo alla prova la loro fedeltà. Alla fine, dopo vari inganni e rivelazioni, le coppie originarie si riconciliano e si sposano, concludendo che tutti possono essere guidati dalla ragione attraverso le vicissitudini.
Inizialmente, l'opera fu considerata frivola e insignificante, con critiche da parte di Beethoven e Wagner. Tuttavia, all'inizio del XX secolo, fu riabilitata grazie a figure come Richard Strauss e Gustav Mahler, diventando una delle opere più popolari di Mozart.
La caratteristica principale della musica è l'uso di ensemble e arie che esprimono una grande varietà psicologica e emotiva. La musica, spesso, mette in discussione il cinismo del libretto, offrendo una visione più umoristica e sensuale delle situazioni, contribuendo alla popolarità dell'opera.