Concetti Chiave
- Il teatro all'italiana si sviluppò in Italia tra il XVIII e il XIX secolo, principalmente nei territori dello Stato della Chiesa.
- La struttura architettonica ha una pianta rettangolare con la platea a forma di ferro di cavallo, divisa in tre settori.
- Il boccascena è la linea che congiunge la platea con il palcoscenico, un elemento distintivo di questi teatri.
- La platea include ordini di palco disposti verticalmente: loggione, primo, secondo, terzo e quarto ordine di palco.
- I palchi erano suddivisi in piccole cabine acquistate dalle famiglie nobili, mentre i posti in fondo erano venduti singolarmente.
Il teatro all’italiana
Il teatro all'italiana è un tipo di struttura che si sviluppò in Italia tra il XVIII e il XIX secolo. Questo tipo di struttura architettonica si presentò soprattutto nei territori, che a quel tempo appartenevano allo Stato della Chiesa. Il motivo della costruzione di questi luoghi pubblici era allo solo scopo di riuscire a calmare le rivolte e i malcontenti della popolazione. In questo modo le persone si accontentavano solo in parte di ciò che aveva è questa tattica funzionò poiché le rivolte non erano molto diffuse come in tutti gli altri stati.
La nuova novità della struttura dei teatri, compresi quelli all'italiana, è quella di avere una pianta rettangolare in cui all'interno la platea forma un ferro di cavallo.
La platea era poi divisa in tre parti:
- primo settore;
- secondo settore;
- terzo settore.
La linea che congiunge la platea con il palcoscenico è chiamata boccascena.
C'è poi anche una parte della platea che è ordinata in stanze e che si sviluppa in senso verticale.
Questa parte della platea si suddivide poi in ordine di platea:
- loggione;
- primo ordine di palco;
- secondo ordine di palco;
- terzo ordine di palco;
- quarto ordine di palco.
Con questa disposizione con gli ordini, i palchi erano suddivisi in cabine, molto piccole, con un entrata, che si affacciavano tutti a uno stesso corridoio.